Argomenti trattati
L’acquafaba non è altro che l’acqua di cottura dei ceci.
È considerato come uno scarto alimentare che spesso viene gettato via, anche se in realtà è molto sottovalutato. L’acquafaba, infatti, è ricca di proprietà e con essa si possono preparare tantissime ricette.
L’acquafaba come già detto è l’acqua di cottura dei ceci, ovvero quella in cui troviamo immersi i legumi quando li acquistiamo già pronti al supermercato. Non molti sanno che l’acquafaba è una validissima alternativa alle uova. Infatti, come gli albumi, può essere montata a neve ed essere utilizzata per preparare tante pietanze diverse, leggere e gustose.
Dalle meringhe, ai gelati, alle torte, alle quiche, alle omelette, alle salse, l’acquafaba può tornare utile sia per piatti dolci o salati.
L’acqua di cottura dei ceci dovrebbe essere utilizzata in cucina anche per le sue numerose proprietà benefiche. Essa infatti contribuisce a mantenerci in salute e a prevenire molte malattie.
L’acquafaba è ricca di fibre e proprio queste possono aiutare a ridurre i livelli di glucosio nel sangue.
Così facendo diminuiscono anche le possibilità di sviluppare il diabete di tipo 2.
Cucinare con i ceci secchi può aiutare a limitare la quantità di sale in un pasto, dato che l’acquafaba che si ottiene contiene meno sodio rispetto a quelli in scatola. Inoltre l’acqua dei ceci è ricca di potassio, un elemento che aiuta a ridurre l’ipertensione.
Sempre il potassio, le fibre, il ferro, le vitamine del gruppo B, il magnesio e il selenio dell’acqua di cottura dei ceci aiutano a mantenere il cuore in salute.
Tutti questi elementi, infatti, riducono il rischio di malattie cardiache e abbassano i livelli di colesterolo nel sangue.
Il ferro, il calcio e gli altri nutrienti contenuti nell’acqua dei ceci aiutano ad avere una sana struttura ossea. In questo modo è possibile prevenire l’osteoporosi.
Inoltre le fibre contenute nei ceci aiutano a mantenere l’apparato digerente in salute e favoriscono la naturale regolarità.
Infine, l’acquafaba è preziosa soprattutto per chi soffre di anemia.
Senza ferro, il corpo non riesce a fornire l’ossigeno necessario alle cellule, e questo può portare ad anemia da carenza di ferro. Capita così che ci si senta stanchi e affaticati e nei casi più gravi si può arrivare a complicazioni potenzialmente letali.
L’acquafaba torna utile anche in questo caso. Infatti una tazza del liquido contiene 4,7 mg di ferro, ovvero la metà del fabbisogno giornaliero di una persona.
In più fornisce anche vitamina C, che aiuta il corpo ad assorbire il ferro.