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Le afte sono delle ulcere della bocca, in pratica delle piccole piaghe dolorose che compaiono solitamente sulla lingua, sulle gengive, sul palato oppure nella parte interna delle labbra o delle guance.
Si tratta solitamente di formazioni ulcerose del tutto benigne e, fortunatamente, non contagiose (a differenza, ad esempio, delle vesciche provocate dall’herpes). Di solito misurano dai 2 ai 5 mm. e possono presentarsi singolarmente oppure a gruppi. La loro scomparsa, in linea di massima, avviene entro 7-15 giorni ma bisogna sottolineare il fatto che, molto spesso, tendono a recidivare. Chi ne ha sofferto una volta, è molto probabile che ne soffrirà ancora.
In tal caso, si parla comunemente di stomatite afterosa recidivante. Il problema delle afte, peraltro, sembra essere piuttosto diffuso: sembra che circa il 20% della popolazione sia destinato a soffrirne almeno una volta nella vita. Tra i 20 e i 50 anni è la fascia d’età in cui si è più soggetti, e non vi è una significativa differenza di predisposizione tra maschi e femmine.
Quali siano esattamente i motivi che determinano la comparsa delle afte non si sa con precisione. O meglio, le cause possono essere davvero molteplici: allergiche, psicosomatiche, ormonali, infettive, genetiche, ecc. Peraltro, a volte basta anche solo morsicarsi l’interno del labbro o della guancia mentre si mastica, o ferirsi con lo spazzolino da denti se si ha l’abitudine di usarlo in maniera piuttosto energica, per provocare l’insorgere appunto di una o più afte.
Sembra che anche l’alimentazione possa favorire o meno queste ulcere. Gli alcolici, i cibi piccanti, i grassi di origine animale, il cioccolato, il formaggio ed altri alimenti potrebbero predisporre maggiormente, così come una carenza di ferro, zinco e di alcune importanti vitamine (tipo B12, B9, acido folico). È altresì possibile che possano esserci altre patologie in grado di scatenare l’insorgere delle afte, ma ancora nessuno studio ha fornito prove in tal senso.
Dal momento che la causa stessa delle afte non è sempre ben chiara, non è neppure semplicissimo individuare subito la cura più adatta. Di certo, la propoli può essere un buon rimedio naturale dal momento che ha un elevato potere antisettico. L’importante è che non sia contenuta all’interno di soluzioni anche alcoliche, perchè l’alcool potrebbe invece irritare maggiormente l’ulcera e far aumentare il dolore.
Possono risultare utili alcuni integratori a base di vitamine, probiotici e minerali, così come può dare buoni risultati l’impiego di certi corticosteroidi, sotto forma di collutori o paste: ciò non toglie, comunque, che le afte possano ricomparire a distanza di tempo.
Si ricorre agli antibiotici solo quando ci si trova in presenza di afte particolarmente grandi, e comunque soltanto dietro prescrizione medica.
Dal momento che le afte spesso sembrano essere conseguenza di situazioni di forte stress, andare a ridurre lo stress stesso (con apposite tecniche di rilassamento, ad esempio) può essere un ottimo modo accelerarne la guarigione.
Sicuramente, come prima cosa, sono da evitare i cibi piccanti o molto acidi o salati: peperoncino, agrumi, spezie varie…meglio lasciar stare per qualche tempo! Anche le bevande molto calde, il caffè, la frutta secca, i grassi animali ed anche gli alcolici sarebbero decisamente da evitare.
Può sembrare superfluo dirlo, ma in ogni caso è sempre meglio specificarlo: il fumo fa male in assoluto, ovviamente non è d’aiuto in caso di afte!
I cibi da prediligere sono quelli ricchi di ferro e zinco, vitamine e acido folico. In generale, un’alimentazione sana ed equilibrata è, come sempre, la cosa migliore. Prevenire le afte non è facile anche perché, come già detto, l’origine delle stesse è talvolta incerta o può dipendere da piccoli traumi occasionali, tuttavia è certamente buona regola prendersi cura quotidianamente dell’igiene del cavo orale con l’uso di spazzolini e prodotti adeguati, ed anche adottare un’alimentazione corretta.
Fondamentale per mantenere sana la salute della bocca, gengive e denti è mantenere una corretta igiene. Per chi non ha tempo e risorse di andare dal dentista, è possibile farla anche stando tranquillamente a casa con un apparecchio che aiuta in tal senso. Inoltre è fondamentale per prevenire e curare le afte in bocca
Un rimedio efficace in questo senso si chiama Denta Pulse, un sistema a vibrazioni soniche che aiuta a raggiungere livelli ottimali per quanto riguarda la pulizia dei denti.
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