Alex Schwazer, 37 anni compiuti a dicembre, è uno dei più famosi campioni olimpici del nostro Paese, marciatore italiano della 50km a Pechino 2008.
Come si tiene in forma? Ecco la dieta di Alex Schwazer.
37 anni compiuti il giorno di Santo Stefano, Alex Schwazer è un marciatore italiano, campione olimpico della 50 km a Pechino 2008, squalificato per doping fino al 2024. Nonostante l’archiviazione in Italia nel 2021 del procedimento penale per doping a carico dell’atleta, non è stata accettata dalla giustizia internazionale e dall’Agenzia mondiale antidoping.
In questi anni, dopo il caso di doping, la sua vita è cambiata drasticamente. Dopo la famosa relazione con la sua collega Carolina Kostner, oggi Alex, al suo secondo reality Grande Fratello 2023, è sposato con Kathrin Freund ed è diventato papà di Ida, 5 anni, e Noah, uno e mezzo. Non è più da tempo nei carabinieri, ma è allenatore di podisti amatori: “Alleno tutti i giorni, anche la domenica”, ha confessato Alex.
La sua è sempre stata una vita dedicata allo sport: Alex si affaccia al mondo dell’atletica leggera a 15 anni, partendo dalle gare di mezzofondo per poi spostarsi sulla marcia.
Per un periodo pratica ciclismo ma torna poco dopo al mondo della marcia, gareggiando per il Centro Sportivo Carabinieri.
All’età di 21 anni, Schwazer diventa campione italiano nella 50 km marcia. Lo stesso anno vince la medaglia di bronzo ai Mondiali di Atletica Leggera di Helsinki, facendo segnare il record nazionale con il tempo di 3 ore, 41 minuti, 54 secondi. Nel 2007 partecipa ai Mondiali di Osaka di Atletica Leggera, con delle grandi aspettative: il risultato è un’altra medaglia di bronzo.
Nel 2008 Alex partecipa alle Olimpiadi di Pechino, dove si classifica primo nella 50 km marcia, vincendo la medaglia d’oro e stabilendo il record delle olimpiadi con un tempo di 3h37’09. L’atleta viene escluso dai Giochi olimpici del 2012 dopo essere risultato positivo all’eritropoietina, una sostanza dopante, in un controllo a sorpresa. Si dimette dal servizio nei Carabinieri e viene squalificato dal Tribunale Nazionale Antidoping per 3 anni e 6 mesi.
Pian piano la sua discesa. Alex viene anche accusato di aver eluso il prelievo dei campioni biologici con l’aiuto della sua ex fidanzata, la pattinatrice Carolina Kostner, che viene a sua volta squalificata per 1 anno e 4 mesi. Schwazer patteggia una pena di 8 mesi e una multa di 6.000 euro davanti alla Procura di Bolzano.
Dopo essere tornato in pista ad allenarsi, in vista delle Olimpiadi di Rio, nel 2016 Alex Schwazer viene nuovamente trovato positivo al testosterone.
L’atleta nega il doping e denuncia una manipolazione esterna.
In definitiva viene squalificato per 8 anni. Nel 2018, nuove analisi rilevano un’alta concentrazione di DNA nelle urine, che secondo la difesa sarebbe una prova della sua innocenza.
Nel processo penale a Bolzano, la difesa dell’atleta sostiene che i campioni di urine positivi al testosterone siano stati alterati da qualcuno. Il perito del RIS conferma che i valori di DNA nelle urine sono anomali e non fisiologici.
La WADA contesta le analisi del perito e difende la validità dei test antidoping.
Nel 2021, il Gip di Bolzano archivia il procedimento penale per non aver commesso il fatto, riconoscendo che Schwazer è stato vittima di una manipolazione. La WADA critica le motivazioni dell’archiviazione. Schwazer chiede al tribunale svizzero di sospendere la squalifica per partecipare alle Olimpiadi, ma viene respinto.
Il campione olimpico Alex Schwazer partecipa al suo secondo reality tv, dopo Pechino Express ora è al Grande Fratello per raccontare la sua difficile storia ma sempre con il sorriso e la voglia di rialzarsi. Alex, infatti, si allena quotidianamente per partecipare alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Alex Schwazer ha sempre detto di non voler fare una dieta stretta, ma anzi ha consigliato spesso di camminare molto proprio per potersi permettere qualche sfizio in più.
“Tutti possono camminare, ed è importante farlo perché muoversi abitualmente migliora la salute, il sonno e rilassa la mente”, ha detto il campione.
Tra le diete, però, secondo il campione “la migliore dieta è quella mediterranea”, ha detto Schwazer. Da Pechino Express, dove mangiare non è semplicissimo, sembra sia tornato con qualche chilo in più: “Viaggiavo con uno zaino e un euro al giorno in valuta locale, eppure sono tornato a casa con 2-3 chili in più”; ha raccontato.
I suoi piatti a cui non rinuncia mai? Riso al latte e del fegato alla veneziana.