Cosa mangiare durante l’allattamento? Alcuni consigli

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Una corretta alimentazione durante l’allattamento è fondamentale per fornire i giusti apporti nutritivi al tuo bambino.

Non è necessario seguire una dieta precisa, ma è importante mangiare in maniera equilibrata. Ecco alcuni consigli.

Alimentazione in allattamento

Il menù

Durante l’allattamento si devono preferire frutta e verdura, cereali integrali come avena, riso integrale, e altri alimenti integrali come pane e pasta. Questi alimenti, insieme alle patate e al cuscus, assicurano un elevato apporto di amido, un’importante fonte di energia.

Anche le proteine magre non devono mai mancare durante l’allattamento, come uova, legumi, carne magra e lenticchie e pesce.

Ottimi anche i grassi sani, come olio d’oliva, noci, semi, avocado. Il pesce azzurro, come salmone o sgombro, aiuta lo sviluppo del bambino, ma è preferibile consumarne solo due porzioni a settimana, perché potrebbe contenere sostanze inquinanti.

Allattare al seno può far venire sete, ed è importante avere sempre una bottiglia d’acqua vicino per mantenersi idratate. È consigliato bere dai sei agli otto bicchieri d’acqua al giorno.

Ricorda che il latte materno assume il sapore degli alimenti che mangi.

Una dieta varia durante l’allattamento espone il neonato a gusti diversi e in futuro il bambino potrebbe finire per gradire quei sapori.

Cosa evitare?

A parte una ridotta quantità di pesce azzurro, non ci sono alimenti specifici da evitare durante l’allattamento al seno. Si possono anche consumare caffeina e alcool, ovviamente entro limiti ragionevoli. La dose consigliata di caffè deve essere di 300 mg al giorno, mentre è preferibile consumare bevande alcooliche occasionalmente e attendere sempre due ore prima di allattare.

In questo modo il tuo corpo riuscirà ad assimilarlo prima della poppata.

Inoltre, a meno che non abbiate un’allergia alle arachidi, non c’è motivo per evitarne il consumo, anzi. È stato dimostrato che chi consuma le arachidi durante l’allattamento ed entro il primo anno di vita del neonato, il bambino avrà meno possibilità di presentare intolleranze.

Prodotti troppo raffinati, dolci e zuccherini sono sconsigliati normalmente, e ancor di più mentre si allatta al seno, perché non forniscono alcun apporto nutritivo e non sono salutari per il corpo.

Niente diete dimagranti

È altamente sconsigliato seguire diete dimagranti durante l’allattamento. Piuttosto, è importante ottenere le sostanze nutritive di cui si ha bisogno per sé stesse e per il neonato. Il grasso che si accumula in gravidanza viene usato per produrre il latte materno, perciò allattare al seno ti consentirà di perdere tutti i chili presi in gravidanza. Fai attenzione a quanto peso perdi e a che velocità: se ti accorgi di perdere più di un chilo a settimana, forse è il caso di modificare la tua dieta rendendola più equilibrata.

Se necessario, rivolgiti a un medico.

Calorie extra

Le mamme che allattano al seno hanno bisogno di circa 500 calorie in più al giorno rispetto alle mamme che non allattano. È bene ricordare però che ogni donna è diversa, e questo incide sul fabbisogno energetico. La quantità di calorie di cui si ha bisogno cambia durante il periodo dell’allattamento e varia anche in base a età, all’indice di massa corporea e alle dimensioni e all’appetito del bambino.