(Adnkronos) – "E' molto importante per uno studente poter lavorare e apprendere in sicurezza.
Qui abbiamo simulatori di vari livelli, da quello più basico, grazie al quale" il futuro medico "impara a visitare il paziente come se fosse vero, apprende le tecniche skills", fino a "situazioni di simulazione in cui lo studente ormai si è impadronito della tecnica, ma ha un paziente che reagisce. Un contesto come questo aiuta anche molto noi docenti che dobbiamo adeguarci al modo di apprendere degli studenti, ormai abituati alle immagini e a reperire molto velocemente delle informazioni.
Apprendono facendo e allora questo è il fulcro del loro apprendimento". Così Rossana Alloni, professoressa dell'Università Campus Bio-Medico di Roma, durante la visita inaugurale del nuovo Simulation Center di Ucbm, la prima sala immersiva multisensoriale d'Europa, al cui taglio del nastro ha partecipato anche il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)