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In seguito ad un intervento per appendicite è bene seguire una dieta sana e bilanciata, In particolare, i primi due giorni saranno di completo riposo e si potranno assumere solo sostanze liquide come dei succhi di frutta.
Poi, con il passare dei giorni, si potranno introdurre gradualmente altri alimenti fino a tornare ad assumere un pasto completo.
Si è creduto a lungo che l’appendice avesse nessuna funzione, finché, nel 2009, una ricerca realizzata dal Duke Universal Medical Center scoprì che in realtà l’appendice è responsabile della custodia di alcuni batteri buoni che contribuiscono al recupero della flora intestinale soprattutto nel caso di infezioni intestinali, diarree o altri problemi digestivi.
Dal punto di vista digestivo, comunque, l’estrazione dell’appendice o appendicectomia non richiede una dieta speciale, basta avere cura dell’alimentazione stando lontani da determinati cibi.
Esistono, dunque, alimenti da evitare dopo un’appendicite, almeno durante i tre mesi successivi all’intervento:
Si raccomanda, inoltre, di limitare il consumo di carne rossa che richiede una lenta digestione.
Effettuata l’operazione, conviene ricordare che è importante seguire una dieta sana che includa una varietà di alimenti nutritivi che non causino infiammazione addominale, gas o fastidi. Di seguito viene fornito un esempio di dieta che è possibile utilizzare come riferimento nei giorni che seguono l’intervento.
E’, comunque, preferibile latte di mucca magro o scremato. Sono ammessi il succo di ananas o di arancia.
Lo spuntino di metà mattina varierà a seconda del tempo trascorso dall’intervento.
Durante questo pasto, gradatamente, è possibile ampliare il numero di alimenti.
In alternativa, è possibile consumare tacchino alla piastra o pollo al forno.
Nel caso in cui si desideri fare uno spuntino a metà pomeriggio, si potranno preferire i seguenti alimenti:
All’ora di cena, sarà necessario consumare cibi meno pesanti come:
Non tutti gli alimenti sono assimilati allo stesso modo da ciascuno.
Per questo motivo, nel caso in cui qualcuno fra questi dovesse provocare gas, irritazioni o qualsiasi sintomo è bene interromperne immediatamente l’assunzione.
Oltre ad evitare gli alimenti pesanti che possono causare malessere addominale, è importante prestare attenzione ad alcuni accorgimenti. E’ necessario riposare, seguendo i tempi indicati dal medico, per un corretto recupero. Inoltre, è bene evitare qualsiasi tipo di sforzo per non causare fastidi alla ferita. Per eliminare i gas accumulati, è buona norma camminare molto e lentamente.
E’ sempre buona norma, in particolare in questo caso, bere almeno due litri di acqua al giorno in quanto è importante mantenere il flusso intestinale in buone condizioni. E’ inoltre, consigliabile aggiungere dell’aglio crudo ai piatti poiché si tratta di un antibiotico naturale.