La dieta vegetariana è di certo molto apprezzata nel presente e sono tanti i benefici per gli adulti.
Questo tipo di alimentazione però comporta dei rischi per i bambini e per questo sarebbe opportuno attendere il loro sviluppo prima di sottoporli a questa dieta. Un recente studio ha infatti dimostrato che i bambini vegetariani sono a grande rischio sottopeso: scopriamo i dettagli.
Quando si parla di dieta vegetariana si intende uno stile alimentare davvero ricco di benefici per la salute. Tali benefici riguardano il fatto che, evitando alimenti animali, si è meno esposti a malattie tipiche dei paesi del mondo occidentale.
I vegetariani, infatti, hanno valori di colesterolo migliori, meno rischio di diabete e anche una pressione arteriosa a livelli normali.
Questi benefici però riguardano gli adulti, infatti i bambini in genere sono già meno a rischio di malattie legate alla società del benessere. Per il loro sviluppo corretto, i più piccoli necessitano di giuste quantità di tutti i nutrienti e dunque è meglio attendere la loro crescita prima di imporre un regime alimentare vegetariano.
I bambini che seguono la dieta vegetariana hanno un indice di massa corporeo più basso e quindi sono più magri rispetto a quanto accade in bambini che seguono una dieta onnivora.
Secondo un recente studio, i bambini vegetariani hanno livelli di ferro, vitamina D e colesterolo molto simili rispetto ai bambini che mangiano anche carne e pesce. Questo significa che i benefici della dieta, per i più piccoli, non sono così evidenti come invece negli adulti.
Questo studio condotto in Canada dimostra dunque che i bambini che seguono una dieta vegetariana hanno più possibilità di andare sottopeso rispetto ai bambini onnivori. Non è raro infatti che l’alimentazione quotidiana risulti non sufficiente per soddisfare i bisogni nutrizionali che servono ai piccoli per crescere in maniera sana.