Brendan Fraser, attore canadese naturalizzato statunitense, ricordato per avere vestito i panni di Rick O’Connell nella trilogia colossal La mummia ha dovuto mettere molto peso per il film The Whale.
Ecco la sua dieta.
Brendan Fraser attore di origine canadese tra i più amati di sempre per il ruolo protagonista nella celebre trilogia de La Mummia, aveva abbandonato per molto tempo il cinema a causa di una forte depressione, rifiutato dallo star system hollywoodiano, è tornato alla ribalta con il film The Whale per cui si è aggiudicato il Premio Oscar come miglior attore protagonista.
La pellicola drammatica, diretta da Darren Aronofsky, racconta la vita di un professore universitario di oltre 250 chili recluso in casa.
L’attore hollywoodiano ha accusato l’ex presidente della Hollywood Foreign Press Association, Philip Berk, di molestie sessuali nei suoi confronti avvenute nel 2003, sostenendo che a causa di questo accaduto aveva deciso di ritirarsi dalla vita pubblica e declinare varie offerte di lavoro. Grazie a The Whale Fraser è tornato protagonista della scena cinematografica di Hollywood: ma quale dieta ha dovuto seguire per ingrassare molto nei panni del professore? Si tratta di una dieta molto rigida e con molte calorie giornaliere.
Brendan, idolo anni ’90 grazie ai film della saga La mummia, si è preso la sua grande rivincita. Non è stato però un percorso semplice: per interpretare Charlie, il protagonista di The Whale, oltre al lavoro emotivo sul testo Brendan Fraser ha fatto una dieta per prendere peso. Il personaggio è una persona fortemente obesa e l’attore è arrivato a 136 chili. Fraser ha dovuto anche indossare una tuta prostetica dal peso di 140 chili.
Per prepararsi al meglio al ruolo in The Whale Fraser ha avuto anche la consulenza dell’OAC, l’Obesity Action Coalition. “È stato un processo difficile: ho capito fino a che punto la società stigmatizza le persone obese. E questo è qualcosa di cui il cinema è in parte responsabile”. La preparazione di Brendan sul set ha richiesto ogni giorno 5-6 ore di trucco: anche il processo per toglierle è stato lungo. L’attore ha descritto la parte del busto della tuta come “una camicia di forza”.
Brendan Fraser uno dei più celebri attori di Hollywood negli anni ’90 e inizio Duemila è tornato a prendersi la scena grazie al film drammatico The Whale in cui interpreta un professore di oltre 250 chili recluso in casa.
Per questo ruolo, per cui ha vinto l’Oscar dopo molti anni di stop, Brendan ha dovuto metter su tanto peso non solo con una dieta assurda ma anche indossando una tuta prostetica dal peso di 140 chili.
L’attore hollywoodiano di origine canadese, padre di tre figli a cui ha dedicato l’Oscar, è arrivato a pesare 136 chili nel ruolo di Charlie in The Whale. Come? La star ha dovuto seguire una dieta completamente composta da grandi quantità di carboidrati e tonnellate di cibo, anche junk food.
Brendan è già abituato alle trasformazioni fisiche per il suo lavoro, come ne La Mummia, altra pellicola che lo rese celebre, ebbe ulteriori problemi fisici alle ginocchia, alla schiena, perfino alle corde vocali. Sette le operazioni chirurgiche, tante le medicine, e un ingrassamento improvviso che lo fece sprofondare in depressione.
Nel caso di The Whale l’attore ha guadagnato naturalmente circa 30 chili, più altri rappresentati dalla tuta di 140 chili. “Il pezzo del busto era come una camicia di forza, con le maniche aerografate a mano per sembrare identiche alla pelle umana”, ha raccontato Fraser.
“Ho sviluppato muscoli che non sapevo di avere. Mi sentivo stordito alla fine della giornata quando la protesi è stata rimossa”, ha detto il premio Oscar. Una produzione che richiedeva 8 ore al giorno di trasformazione: 4 ore per mettere le protesi e altre 4 ore per toglierle.