Cachi per l’intestino: quali sono i benefici che offrono

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I cachi sono dei frutti tipicamente autunnali che hanno un gusto unico.

Il sapore dolce li rende molto apprezzati anche tra i più piccoli. Chiaramente è bene non consumarne grandi quantità perchè sono ricchi di zuccheri semplici, ma se mangiati correttamente possono apportare dei benefici all’organismo. Chi ha problemi intestinale può beneficiare delle proprietà dei cachi.

Cachi: benefici per l’intestino

I cachi possono essere consumati sia maturi che acerbi e a seconda di come vengono mangiati cambia non solo il sapore, ma anche i benefici che offre all’intestino.

Nel caso in cui i cachi vengano mangiati ben maturi infatti questi risultano utili per combattere la stitichezza. Quando vengono mangiati acerbi invece risultano utili in caso di colite.

Cachi maturi contro la stitichezza

Chi soffre di stitichezza dovrebbe consumare regolarmente cachi ben maturi allo scopo di regolarizzare l’intestino. Per ottenere il massimo dei benefici è consigliato il consumo al mattino dei cachi in quanto in quel momento della giornata l’intestino è molto più attivo e ricettivo.

Quando consumate i cachi contro la stitichezza, ricordate sempre di non mangiare anche i semi e la buccia.

Questo frutto autunnale è davvero utile anche in caso di ritenzione idrica perchè è ricco naturalmente di grandi quantità di acqua. Infatti è grazie a questo beneficio che risultano essere utili in caso di problemi come la stipsi.

Cachi acerbi contro la colite

Non tutti ne sono a conoscenza, ma i cachi sono utili anche in caso di colite.

Chi soffre di questo problema deve consumare cachi ancora un po’ acerbi per ottenere questo beneficio.

Consumando a colazione questi frutti si riesce infatti ad ottenere un’azione astringente molto importante e quindi anche chi ha la diarrea può beneficiare delle proprietà del frutto. Tali proprietà sono legate alla grande quantità di tannini che contengono questi frutti tipici del periodo autunnale.