Se al palato la differenza tra una tazza di caffè e una di tè è subito evidente, lo stesso non si può dire per quanto riguarda la differenza tra teina e caffeina.
Infatti caffeina e teina in realtà sono esattamente la stessa sostanza! Quando fu fatta questa scoperta erano già stati assegnati però due nomi differenti al principio contenuto in queste bevande e quindi fu deciso per praticità di mantenere entrambe le diciture. Nonostante quindi la composizione chimica sia la stessa esistono comunque delle differenze tra il tè e il caffè. Infatti, anche se la concentrazione di questo elemento nelle foglie di tè è il doppio rispetto a quello contenuto nei grani di caffè, il differente metodo di estrazione porta ad avere un risultato finale opposto rispetto a quello di partenza.
Una tazzina di caffè infatti contiene fino a 80 mg di teina/caffeina mentre una tazza di tè circa la metà.
La teina/caffeina è una sostanza appartenente alla famiglia degli alcaloidi naturali. Questo principio è presente in diverse piante, oltre quella del caffè e del tè, come per esempio la pianta di cacao e di guaranà. In natura la consistenza della teina/caffeina è di tipo solido e di colore bianco, senza nessun tipo di odore.
Notoriamente è conosciuta per le sue proprietà stimolanti del sistema nervoso e viene utilizzata per contrastare stati di sonnolenza e aumentare la concentrazione mentale. Questo principio è presente in diversi alimenti e bevande in commercio come caramelle, cola e numerose bevande energetiche, oltre che ovviamente nel caffè e nel tè. Nonostante i possibili benefici che può apportare all’organismo è fondamentale non superare la dose giornaliera raccomandata per evitare possibili effetti collaterali.
Secondo le ultime ricerche è preferibile non superare i 300 mg/die di caffeina/teina, che corrispondono a circa sei tazze di tè o la metà di caffè.
Da non dimenticare inoltre che la teina/caffeina è presente in moltissimi altri alimenti e bevande ed quindi è fondamentale prestare molta attenzione a quanta se ne assume inavvertitamente. Ad oggi la teina/caffeina è l’unica sostanza psicoattiva legale in tutti gli Stati del Mondo ed è sicuramente la più consumata dal pubblico, in America per esempio più del 90% degli adulti consuma teina/caffeina tutti i giorni.
Come già accennato in precedenza la teina/caffeina è contenuta sia nel tè che nel caffè in percentuale differenti. Il tè è una bevanda che, assunta senza zucchero, non contiene nè carboidrati nè grassi ma contemporaneamente è caratterizzata da diversi sali minerali come calcio, magnesio e zinco oltre ad essere ricca di polifenoli, famosi per le loro proprietà antiossidanti. Questa bevanda ha diverse proprietà, aiuta infatti a diminuire il senso di stanchezza e a migliorare l’attenzione, inoltre la teina/caffeina presente è un fantastico alleato in caso di dieta dimagrante poiché favorisce l’eliminazione dei grassi, la diuresi oltre che accelerare il metabolismo e favorire un senso di sazietà.
Il caffè invece, nelle giuste quantità, ha un effetto diuretico e facilita la digestione. In piccole dosi aiuta a rallentare il battito cardiaco e provoca broncodilatazione, oltre che apportare all’organismo tutti i benefici già riferiti in precedenza. Ovviamente è molto utile per contrastare il senso di affaticamento. Se assunto però in grosse quantità può avere conseguenze sul sistema digerente come acidità di stomaco o reflusso gastroesofageo. Inoltre può avere ripercussioni sul sistema nervoso e cardiovascolare provocando insonnia e tachicardia.