Argomenti trattati
Il bruciore di stomaco (conosciuto tra i medici come pirosi gastrica) è un problema tutt’altro che raro.
Impariamo a conoscerlo meglio scoprendo quali sono le cause che lo provocano, i sintomi che consentono di identificarlo e anche la cura per ritrovare il benessere.
Le cause che possono provocare il bruciore di stomaco sono davvero numerose. Tra i principali fattori ricordiamo di certo la ridotta efficienza del diaframma o del cardias e anche l’aumento della pressione sullo stomaco causato da un eccessivo peso (per questo le persone obese e sovrappeso ne soffrono spesso).
A causare il bruciore di stomaco possono essere anche i cambiamenti ormonali, ma spesso il problema è provocato da indigestioni o dall’aver consumato alimenti troppo grassi o acidi.
Tra le motivazioni che provocano il problema ricordiamo poi lo stress e l’ansia.
I sintomi che permettono di identificare il bruciore di stomaco sono diversi e, se continuano per molto tempo, è bene anche rivolgersi al proprio medico.
Vi suggeriamo dunque di fare attenzione alla sensazione di bruciore quando cresce di intensità e diventa mal sopportabile.
Tra i sintomi ci sono anche il rigurgito e l’eruttazione, ma il problema si manifesta anche con difficoltà a ingoiare, alitosi e afte in bocca. Non è raro che ci siano anche otiti medie, mal di gola, tosse, nausea e vomito.
Per trattare il bruciore di stomaco ci sono numerosi farmaci capaci di ridurre l’acidità di stomaco e quindi anche il dolore.
Alcuni di questi medicinali sono farmaci da banco, ma nei casi più seri sarà il medico a prescrivere farmaci mirati che impediscono la produzione di acido gastrico.
La prevenzione è la cura migliore per questo problema. In particolare vi suggeriamo di fare attenzione all’alimentazione andando a preferire alimenti non troppo pesanti ed evitando alimenti acidi. Consigliamo anche di non mangiare troppo prima di andare a dormire e di non bere troppi alcolici.