Cibi ricchi di potassio: come integrarlo naturalmente nella dieta

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Il potassio è un sale minerale che serve al nostro organismo per portare avanti una serie di processi molto importanti; per questo motivo, quando il corpo ne è carente, è bene integrarlo attraverso dei cibi che ne siano ricchi.

Ma quali sono?

Cibi ricchi di potassio: la loro importanza

Muscoli, cuore e ossa sono le parti del nostro corpo che beneficiano maggiormente dell’attività del potassio: un sale minerale che contribuisce al benessere del battito cardiaco, della pressione, e che svolge un’importante funzione anche per la nostra idratazione. Soprattutto, il potassio, rappresenta una vera e propria “benzina” per il corpo umano: ci aiuta a sentirci in forma e in salute, tanto da essere uno dei primi rimedi a influenze intestinali e uno degli “strumenti” preferiti dagli sportivi per ricaricarsi.

Ma quando la carenza di potassio ci fa sentire fiacchi e frastornati, quali sono i cibi più ricchi da mangiare per reintegrarlo facilmente? Ecco una breve lista di quelli che contengono più alte quantità di questo sale minerale.

Cibi ricchi di potassio: quali sono?

Uno dei cibi ricchi di potassio e che non dovremmo mai dimenticare di assumere durante le nostre giornate non è un cibo: è l’acqua! Rimanere idratati e bere tanta acqua quotidianamente è fondamentale per condurre uno stile di vita sano.

Ma vediamo adesso gli alimenti consigliati per integrare più potassio nella nostra dieta.

La lista può risultare lunga, e noteremo che gli alimenti più ricchi sono prevalentemente di origine vegetale. Si tratta infatti dei legumi (lenticchie, piselli, fagioli, ceci), cui segue la frutta secca (mandorle, pistacchi, noci, arachidi), tanta frutta (banane, albicocche, prugne, kiwi, uva, pere) e tanta verdura e ortaggi (asparagi, spinaci, cavolo, patate, rucola, carciofi). I cibi di origine animale ricchi di potassio sono invece il pesce, in particolare salmone e merluzzo, e il pollo.

Una buona quantità la ritroviamo anche nel latte.

Cibi ricchi di potassio: controindicazioni

Gli effetti collaterali collegati al potassio riguardano una quantità eccessiva del sale minerale nell’organismo (non dovrebbe superare 3.2g). Questo, tuttavia, non si verifica tanto quando assumiamo tanti cibi ricchi di potassio, bensì quando vi è un abuso di integratori a base di questo sale, evento che potrebbe accadere agli sportivi. Un tasso troppo alto di potassio può provocare danni ai reni.