Mangiare frutta e verdura può essere causa di colite, come cucinarle fa la differenza.
I principali consigli alimentari indicano tutti che l’assunzione di frutta, verdura e prodotti biologici è un’ottima abitudine. Però alcune persone purtroppo, soffrono di colon irritabile e questi alimenti possono contribuire ad aggravare la situazione. Escludere tutte le fibre dalla propria alimentazione non è la soluzione giusta, quello che fa la differenza è come vengono assunte.
Il problema di frutta e verdura è il loro alto contenuto di fibre che, a causa della fermentazione nello stomaco, aumentano la produzione di gas.
Un altro effetto collaterale possibile è la diarrea. La colite è un disturbo che colpisce l’intestino e tra i sintomi rientra il dolore addominale. Anche il gonfiore è parte di questo disturbo, infatti viene provocato dalla presenza troppo alta di gas addominali. Si tratta di un disturbo che tende a diventare cronico, cioè a perdurare nel tempo, ecco perché è importante prestarvi attenzione. Le donne soffrono maggiormente di queste problematiche.
Per un colon irritabile sono sconsigliati i latticini e i legumi, naturalmente anche gli alcolici. Una buona pratica invece consiste mangiare yogurt, nonostante sia un latticino, e carne oppure pesce per assumere il giusto quantitativo di proteine. Evitare marmellata e dolci troppo zuccherati, anche il caffè e il tè non sono indicati. Bisogna evitare anche gli alimenti troppo ricchi di sale come gli insaccati. È meglio preferire piccoli e frequenti pasti, piuttosto che grandi abbuffate.
Gli alimenti integrali nel caso di un colon irritabile possono essere controindicati. In generale bisogna prestare particolare attenzione alla dieta e non esagerare con l’alimentazione.
Frutta e verdura meritano un discorso a parte in quanto sono alimenti che comportano numerosi benefici per l’organismo. Eppure in casi di colon irritabile spesso causano problemi. Come prima cosa è bene chiarire che le dosi corrette e la tipologia di frutta e verdura variano in base all’individuo.
Di norma è più facile tollerare verdure come zucchine, finocchi e carote ma anche le patate generalmente non creano grossi problemi. Sono invece da evitare i legumi e i funghi. Per gli amanti della frutta è importante sapere che alcuni di questi prodotti tendono a fermentare nello stomaco ed essendo proprio questa la causa della colite è importante cercare di ridurre il loro consumo. Banane, fragole e frutti di bosco sono tra i frutti più indicati per chi ha un colon irritabile.
Un altro segreto dell’alimentazione per chi soffre di colite è cuocere la verdura: gli alimenti cotti infatti non fermentano nello stomaco e non compromettono la digestione. Da evitare rimangono comunque le zuppe di legumi e i minestroni, o quantomeno bisogna ridurne il più possibile il consumo. Per quanto riguarda la tipologia di cottura si può scegliere quella che si preferisce. Ovviamente la cottura in padella risulta più difficile da digerire rispetto alla cottura al vapore o al forno.
È anche molto importante non eccedere con il condimento in quanto è una delle principali cause di una cattiva digestione.