Una buona digestione è fondamentale per sentirsi in forma.
Purtroppo capita a tutti non aver digerito bene e di accusare un senso di pesantezza, di gonfiore, di dolore addominale o addirittura di nausea dovuti alla mancata digestione. Chi soffre spesso di cattiva digestione dovrebbe sottoporsi a dei controlli medici in quanto potrebbe essere affetto da forme di gastrite, reflusso, ernia iatale o di calcoli alla colicisti, insomma di soffrire di quelle patologie che tra le sintomatologie portano ad una digestione difficile.
Anche lo stress influisce sull’apparato digerente. Meno male che esistono molti metodi al fine di coadiuvare e contrastare questi fastidiosi ” incidenti di percorso” e consentirci di mangiare serenamente ciò che più ci aggrada oppure di seguire una dieta a base di cibi che favoriscono una buona assimilazione degli alimenti. Quindi come possiamo aiutare la digestione naturalmente?
Per avere una buona digestione possiamo agire prima di metterci a tavola, durante i pasti, oppure intervenire dopo aver mangiato.
Il primo rimedio in assoluto è cominciare il pasto a base di verdure crude. Mentre, la prima regola da rispettare a tavola è di mangiare poco, spesso e senza fretta. Dobbiamo infatti masticare con calma e il più a lungo possibile per favorire al meglio il processo digestivo. Ma non solo, anche mantenere le giuste pause tra un pasto e l’altro ed evitare di mangiare prima di andare a dormire sono concetti preziosi e fondamentali al fine di non incorrere in una cattiva digestione.
Come rimedio preventivo spicca l’utlizzare un cucchiaimo di aceto di mele da ingerire pochi minuti prima di mangiare. Invece come rimedio dopo aver mangiato si può preparare mezzo bicchiere di acqua con 25 gocce di tintura madre di genziana, o mezzo bicchiere di acqua con un cucchiaino di bicarbonato, oppure mezzo bicchiere di acqua tiepida con mezzo limone spremuto ed in alternativa, mezzo bicchiere di acqua calda con qualche foglia di alloro.
La prima tra tutte è la tisana a base di zenzero: mettete a bollire una tazza di acqua a cui aggiungete, quando bolle, una fettina di zenzero. Fate bollire quindi per circa 5 minuti ed infine aggiungete del succo fresco di limone e se possibile anche un pizzico di curcuma.
Se non gradite lo zenzero potete usare sia la melissa che la camomilla, due eccellenti alleati nel combattere il bruciore di stomaco.
Anche il finocchio è eccellente per un’ottima digestione e nemico numero uno dei gas. Del finocchio si può utilizzare anche i semi sempre portando l’acqua a bollire e lasciando cuocere per almeno 15 minuti.
Anche il timo è ideale per contrastare il gas nell’intestito: basterà lasciare qualche foglia di timo in acqua bollente una decina di minuti e consumarla quando ancora tiepida.