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I trigliceridi costituiscono il tipo di grasso più comune che il nostro corpo utilizza per generare energia.
Si trovano nel sangue e, se l’organismo non ha bisogno di usare energia o ha eccesso di calorie, li conserva come riserva. Li apportiamo attraverso la digestione del cibo. Anche il fegato ha la capacità di produrli, perché può trasformare qualunque fonte di eccesso di calorie in grasso.
Il loro livello varia con il cambiare dell’età. Naturalmente influiscono anche gli ultimi cibi che abbiamo mangiato, per questo è importante restare a digiuno durante le 12 ore che precedono eventuali analisi.
I valori standard oscillano tra 35 e 1500 mg/dl. Livelli superiori o inferiori possono avere conseguenze anche gravi, per questo è bene stare attenti. Se il loro valore è al di sotto di 35 mg/dl, o ad un livello molto vicino al limite, è bene iniziare subito una terapia per risolvere il problema.
Livelli bassi sono conosciuti con il nome di ipotrigliceridemia e, pur non essendo comuni come i livelli alti, costituiscono un problema serio.
Le cause dei trigliceridi bassi possono generalmente essere:
Di seguito, spieghiamo come aumentarli in modo efficace, ma ti ricordiamo che dovrai prima di tutto seguire le direttive del tuo medico.
Per aumentare i livelli di trigliceridi dobbiamo mantenerci sani. E’ fondamentale in qualunque corpo sano dell’esercizio fisico, perché dobbiamo stare ossigenati, attivi e flessibili.
Certo, non tutti gli esercizi sono adeguato in tutti i casi.
Quando l’esercizio è molto prolungato, entrano in azione i lipidi in modo crescente, a seconda dell’esercizio. Questo causa che i livelli di trigliceridi si abbassino in modo importante dopo l’attività fisica di lunga durata.
Se vuoi aumentare i trigliceridi bassi, dovrai sapere che parte della soluzione sta nello scegliere attività fisiche di durata corta o media, che ti manterranno sano senza ridurre questi valori.
In tal modo sarà più semplice aumentarli con gli alimenti che aumentano i trigliceridi e con i farmaci che il medico abbia considerato di prescriverti.
Nonostante la prima cosa da fare sia consultare il medico, ci sono cose che possiamo fare, come avere cura dell’alimentazione:
Meglio optare per la versione cruda o tostata senza sale.
E’ importante tenere in considerazione quali sono gli alimenti ricchi in trigliceridi come il pesce azzurro che contiene omega 3 e anche quali sono gli alimenti che producono trigliceridi, cioè che stimolano il fegato a produrli, come alcuni di quelli citati sopra.
Ti proponiamo una dieta per aumentarli per tutti i giorni della settimana.
Oltre ai tre pasti principali, devi aggiungerne uno a metà mattina e una a metà pomeriggio. In questi intervalli, possiamo optare per un frutto, un po’ di prosciutto crudo o tacchino, infusioni, frutta secca naturale senza fritture e senza sale, uno yogurt. Vediamo i pasti principali:
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
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