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La riflessologia plantare si basa sull’idea che tutti i principali nervi dell’organismo sono collegati con la pianta dei piedi.
Per avere quindi sollievo dai vari disturbi e per alleviare dalla tensione generale è possibile eseguire un massaggio ai piedi. Nel caso si soffra di mal di testa è possibile sfruttare la riflessologia per l’emicrania.
L’emicrania può avere diverse cause e la riflessologia plantare è in grado di comprendere qual è quella primaria allo scopo di ripristinare l’equilibrio e la funzionalità dell’organismo.
Tenere una postura scorretta per molto tempo mentre si guida o si guarda la TV può portare tensioni muscolari all’altezza delle spalle e delle scapole.
Questo influisce sul collo e porta alla comparsa di mal di testa più o meno intensi. Con la riflessologia plantare è possibile lavorare a livello muscolare e scheletrico sulle aree corrispondenti e alleviare quindi la cefalea.
In particolare ci si concentra sulla parte mediale esterna dell’alluce e sull’arcata plantare. Queste zone rappresentano la colonna vertebrale e quindi massaggiarle è utile ad allentare le contratture muscolari della zona del collo dando così sollievo anche dal mal di testa.
Seguendo l’andamento del primo metatarso si lavora anche sulla porzione dorsale, lombare e coccigea. Per manipolare i piedi nel modo giusto è necessario avere una pressione costante ma non troppo forte. Solo mani esperte possono avere ottimi risultati sfruttando la riflessologia plantare.
La riflessologia plantare è un rimedio naturale molto utile per combattere l’emicrania. Per eliminare il mal di testa consigliamo di rivolgersi a mani esperte in grado di fare pressione su determinati punti.
Vediamo insieme quali sono i punti che vengono trattati più di frequente.
Chiaramente la zona della testa è l’area più direttamente interessata quando si soffre di emicrania. Per migliorare la salute dell’organismo, viene eseguita una pressione non troppo forte massaggiando la parte superiore di ogni dito del piede. L’operazione va ripetuta su entrambi i piedi per qualche minuto.
Il fegato lavora sempre allo scopo di filtrare le tossine a cui siamo esposti ogni giorno.
Per questo motivo anche un cattivo funzionamento di quest’organo può essere alla base del mal di testa. La riflessologia plantare è in grado di donare il giusto equilibrio al fegato garantendogli così di lavorare nel migliore dei modi.
L’ipofisi è da considerarsi la ghiandola endocrina più importante. Il suo compito principale è quello di mantenere i livelli ormonali in equilibrio. Lavorare con la riflessologia plantare su questo punto è essenziale per far diminuire il dolore alla testa.
Qui viene infatti attivata anche la ghiandola pineale, che rilascia la melatonina in grado di regolare il ciclo sonno-veglia. Dal momento che il sonno è essenziale per la salute e il benessere dell’organismo, si comprende che dormire bene diminuisce la possibilità che insorga il mal di testa.
Manipolare le zone legate al plesso solare significa lavorare sul gruppo di nervi che si trovano dietro lo stomaco dove si concentrano nervosismo ed eccitazione.
Questa zona è anche chiamata cervello addominale proprio perché collegata alle emozioni. Trattare questo punto del corpo con la riflessologia plantare significa quindi attenuare i dolori alla testa dovuti a stress e ansia.