Argomenti trattati
La congestione nasale è il risultato di un’infiammazione della mucosa nasale dovuta al gonfiore e alla dilatazione dei vasi sanguigni che restringono le vie nasali, detta rinite o sinusite, rendendo la respirazione difficile. Può essere causata da un’infezione delle vie respiratorie superiori.
Se soffri di mal di testa e dolore dei seni nasali durante un raffreddore o un’influenza, è molto probabile che tu abbia una congestione nasale.
In questo articolo esploreremo le cause della congestione nasale, la sua durata e ti aiuteremo a identificare dei rimedi efficaci per alleviare la congestione nasale.
La congestione nasale può essere causata da un virus quando si ha un raffreddore o un’influenza, o da allergeni come polvere e polline. Questi invasori provocano un’infiammazione delle vie nasali, che crea gonfiore che riduce notevolmente o addirittura blocca il flusso d’aria attraverso le narici.
Contrariamente alle credenze comuni, ovvero che sia l’eccesso di muco la causa principale del naso chiuso, è invece il gonfiore della mucosa nasale che porta alla congestione nasale.
È importante differenziare tra la rinite allergica (febbre da fieno, allergia al polline o agli acari e raffreddore estivo) e la rinite non allergica (infezioni, anomalie strutturali o reazioni anomale del sistema immunitario non dovute a una reazione allergica).
Quali sono le principali differenze?
Se la congestione nasale è associata a delle adenoidi ingrossate, questo può essere un problema serio, specialmente nei bambini ed è opportuno contattare un medico.
Se hai una congestione nasale accompagnata da raffreddore o l’influenza, probabilmente sperimenterai:
– respirazione difficoltosa (dispnea): questo è il primo fattore scatenante per identificare una congestione nasale, quando il naso è bloccato, il passaggio dell’aria attraverso il naso si riduce e troviamo la respirazione più difficile, aumentando la respirazione attraverso la nostra bocca che potrebbe portare a russare di notte .
– rinorrea: è il termine medico per un naso che cola. Si verifica quando c’è un’eccessiva secrezione di muco dal naso, spesso a causa dell’infiammazione della mucosa nasale.
– naso chiuso: una condizione in cui i passaggi nasali si gonfiano e si infiammano, rendendo difficile respirare attraverso il naso. Il blocco può variare da lieve a grave e può essere accompagnato da altri sintomi come mal di testa, pressione sinusale e gocciolamento retronasale.
– starnuti: lo starnuto associato alla congestione nasale è un sintomo comune di infezioni respiratorie e allergie. Lo starnuto si verifica quando il rivestimento nasale si irrita, innescando un riflesso che espelle l’aria dai polmoni attraverso il naso e la bocca.
– dolore alla fronte e sugli occhi: è tipicamente causato dall’accumulo di pressione nei seni nasali. Questo è un sintomo comune della sinusite, che può essere causata da una varietà di fattori tra cui allergie, infezioni e anomalie strutturali.
– olfatto ridotto: noto anche come iposmia, è un sintomo comune di congestione nasale. Quando i passaggi nasali sono bloccati, si riduce la quantità di particelle di aria e odore che raggiungono il nervo olfattivo nel naso.
altri sintomi comuni che si manifestano nei soggetti che soffrono di congestione nasale sono anche quelli di: cefalea, dolore toracico, inappetenza, stanchezza, nausea e febbre.
La congestione nasale associata a patologie come mal di gola, febbre e tosse è segno di un’infezione virale che indica la presenza di una sindrome influenzale o da raffreddore, mentre se la congestione nasale è ricorrente o cronica si manifesta con sintomi come lacrimazione e prurito occhi è invece indice di una reazione allergica, alla quale occorre determinare i potenziali allergeni scatenanti.
Se la tua congestione nasale è dovuta a un raffreddore o a una influenza, è molto comune e di solito si risolve da sola entro una o due settimane. Se la tua congestione nasale è il risultato di un’allergia invece, potrebbe durare più a lungo. L’assunzione di un decongestionante nasale può aiutare a controllare i sintomi.
l trattamenti decongestionanti per curare la congestione nasale dipendono dai fattori scatenanti:
– Se la congestione nasale si verifica durante il raffreddore o l’influenza, i farmaci più indicati sono quelli che uniscono l’azione analgesica e antinfiammatoria a quella decongestionante. Questi sono efficaci anche se la congestione nasale è accompagnata da febbre.
– Se la congestione nasale è correlata a reazioni allergiche,. lL’uso di spray o soluzioni saline nasali possono aiutare con la congestione nasale a causa di allergie.
– se la congestione nasale è legata ad adenoidi ingrossate, è consigliato consultare il medico. .
I farmaci vasocostrittori non soggetti a prescrizione alleviano la congestione nasale restringendo le pareti nasali infiammate (o “mucosa” nasale) attraverso un processo chiamato “vasocostrizione” (costrizione dei vasi sanguigni). Il restringimento di questi tessuti apre le vie aeree, riducendo la resistenza e migliorando il flusso d’aria.
La prevenzione della congestione nasale comporta essenzialmente il rafforzamento del sistema immunitario per combattere l’attacco di virus e batteri. Ecco perché i consigli più importanti per evitare di incorrere in malattie respiratorie includono principalmente uno stile di vita sano e mantenere un buon livello di salute generale:
• Bevande calde. Bere liquidi caldi come tisane e camomilla, cibi come zuppe, brodo o vellutate, può rivelarsi un toccasana per il naso chiuso. Reintegrano i liquidi persi e reidratano il corpo.