Dolore al polpaccio: perchè sentiamo i crampi durante la corsa?

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Il dolore al polpaccio è una problematica comune tra i runner, spesso riscontrata durante la corsa.

Questa regione anatomica comprende tre muscoli principali: il gastrocnemio o gemelli, il soleo e il plantare, situati nella parte posteriore della gamba, sotto il ginocchio. Nonostante la forza di questi muscoli, il loro utilizzo intensivo durante l’attività fisica può portare a diversi tipi di dolore, causato da lesioni, sovraccarico o problemi vascolari e metabolici.

Corsa e crampi: identificare la causa del dolore

Il primo passo per affrontare il dolore al polpaccio è comprendere la sua causa.

Diversi fattori possono contribuire, come l’anatomia del runner, il tipo di battistrada delle scarpe, l’intensità degli allenamenti, e altro ancora. Se il dolore è regolare, potrebbe essere legato a problemi nell’impronta del piede. La classificazione dei runner in pronatori, neutri o supinatori può influire sulla scelta delle scarpe adeguate. In casi più complessi, la consulenza di un medico può essere cruciale per individuare il problema e trovare soluzioni personalizzate.

Corsa e crampi: muscoli stirati e lesioni

Se il dolore è improvviso e intenso, potrebbe indicare uno stiramento muscolare. In questo caso, è fondamentale interrompere immediatamente l’attività e consultare un medico per uno studio ecografico approfondito. Le lesioni muscolari richiedono spesso riposo totale, applicazione di ghiaccio e, talvolta, bendaggio permanente. In caso di dolore crescente durante la corsa, potrebbe essere una contrattura muscolare che può essere alleviata con stretching e cure adeguate.

Corsa e crampi: strappo muscolare e approccio terapeutico

Se il dolore al polpaccio è così intenso da impedire la normale camminata, potrebbe essere uno strappo muscolare. La presenza di un ematoma è un segnale aggiuntivo. In questo caso, una visita medica è essenziale, e il recupero potrebbe richiedere almeno 30 giorni. Il trattamento varia a seconda della diagnosi, potendo coinvolgere anche l’uso di un bastone per evitare sovraccarichi.

Corsa e crampi: consigli

Il dolore al polpaccio durante la corsa può derivare da varie cause, e la consultazione medica è sempre consigliata per una diagnosi accurata. Non sottovalutare il dolore persistente e considera che ogni runner è unico, richiedendo un approccio personalizzato alla cura e alla prevenzione. Pratiche preventive come lo stretching, il riscaldamento dinamico e una corsa biomeccanicamente corretta possono contribuire a ridurre il rischio di lesioni al polpaccio.

Il ruolo dei polpacci nella corsa

Il termine “polpacci” si riferisce al tricipite della sura, composto da tre muscoli: il soleo, il gastrocnemio mediale e laterale. Questi muscoli sono essenziali per la corsa, con il soleo che solleva il piede sulle punte e il gastrocnemio che partecipa alla flessione della coscia sulla gamba. Il corretto appoggio del piede durante la corsa influisce sul ruolo dei polpacci, con l’appoggio di mesopiede che favorisce una migliore flessione di caviglia e ammortizzazione.

Lesioni comuni nei polpacci dei runner

Dati gli stress durante la corsa, i polpacci dei runner possono subire diverse lesioni, tra cui strappi e stiramenti delle fibre muscolari, infiammazione del tendine d’Achille e crampi da sovraccarico. La prevenzione è fondamentale e coinvolge un allenamento adeguato, il potenziamento muscolare e buone abitudini come lo stretching e il riscaldamento dinamico.

La comprensione dell’anatomia dei polpacci, il riconoscimento delle cause del dolore durante la corsa e l’adozione di pratiche preventive possono contribuire a migliorare la salute muscolare e a consentire una corsa più sicura e soddisfacente.

Consultare sempre un professionista medico per una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato.