Cos’è il burnout festivo?

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Avete mai sentito parlare di burnout festivo? E’ ciò che può accadere quando si torna a lavoro e alla routine dopo diversi giorni di “riposo”, dopo Natale.

Ma vediamo nel dettaglio cos’è e come affrontarlo.

Cos’è il burnout festivo?

Dopo le feste natalizie si può soffrire del burnout festivo, o anche conosciuto come sindrome da rientro. Può accadere, infatti, che dopo diversi giorni di stop, riposo e libertà dagli impegni e dagli orari della routine si accusi malessere e stress. Ma come si manifesta? Il burnout festivo è caratterizzato da diversi sintomi fisici e psicologici che ci fanno affrontare con difficoltà tutte le attività da svolgere dopo le festività natalizie.

I primi sintomi sono stanchezza, svogliatezza e più stress di prima.

Le cause della “sindrome da rientro” sono spesso legate ai cambiamenti di abitudini, di orari e di impegni durante le vacanze di Natale e Capodanno. Dalla sveglia mattutina alle attività giornaliere alla libertà di fare ciò che si vuole, senza impegni prefissati. Tutto ciò induce a farci sentire più stressati e scossi a rientro dalle feste. Dunque è normale avvertire una ridotta capacità di concentrazione e attenzione, svogliatezza, irritabilità, malinconia e tendenza ad isolarci.

Un altro motivo per cui spesso si torna dalle vacanze più stressati di prima è che durante le feste si può accumulare un’alta dose di stress dovuta a aspettative molto alte, agli obblighi familiari, alle difficoltà finanziarie, a un programma fitto di impegni natalizi alla ricerca di regali e incontri. Dopo aver perso la cognizione del tempo con il Natale, si ha l’insorgere della depressione post-natalizia, che in alcuni casi può sopraggiungere in individui che già accusano i sintomi di disturbo affettivo stagionale (SAD).

Burnout festivo: cos’è e come affrontarlo

Il rientro dalle ferie, che ha cadenza annuale a gennaio, dopo le vacanze natalizie può rivelarsi più difficile del previsto. Questo ritorno alla routine può essere quasi traumatico quando provoca quella che, comunemente, viene definita “sindrome da rientro”, o burnout festivo.

La sindrome da “rientro dalle vacanze” non è una vera e propria patologia, ma una condizione psicologica transitoria che si manifesta solitamente al ritorno dalle ferie. La fine delle ferie e il rientro dalle vacanze segnano anche la fine di un periodo trascorso fuori dalle solite abitudini, con ritmi diversi e con più spazio per relax e divertimento. Ecco alcuni consigli per affrontare al meglio il burnout da rientro.

Ricominciare in modo graduale: se già siamo stressati per il ritorno alla routine questo nostro malessere aumenterebbe se ci lanciassimo “senza paracadute” negli impegni.

E’ bene per questo iniziare pian piano la routine e non buttarci a capofitto, stabilendo degli step da affrontare man mano.

Dedicarci allo svago: non è vero che soltanto durante le feste natalizie ci si può dedicare allo svago e alle passioni. Per questo durante le proprie giornate dobbiamo ritagliarci del tempo libero da dedicare a ciò che ci far star bene, e così ci sentiremo più rilassati.

Limitare il tempo sui social: stabilire un tempo massimo trascorso davanti allo schermo e sui social fa bene alla salute.

Scegliamo invece delle attività che portino gioia e relax, come leggere, fare esercizio o trascorrere del tempo nella natura.