La Malattia X è la malattia di cui si sta parlando di recente che preoccupa l’OMS.
Si tratterebbe di un virus, un morbo, che potrebbe avere conseguenze molto pericolose per la salute. Ecco i sintomi e come si manifesta.
Già nel 2018, prima dell’emergenza Covid, l’Organizzazione mondiale della Sanità aveva ipotizzato l’arrivo di una pandemia causata da una malattia ancora sconosciuta, chiamata genericamente Disease X ovvero malattia X. Se ne è parlato a Davos, in Svizzera, nel corso del World Economic Forum.
Si tratta di una malattia che non esiste, ma il cui studio potrebbe facilitare la prevenzione in modo da preparare azioni flessibili e trasversali per arginare la diffusione di malattie tra cui appunto anche un ipotetico morbo a oggi ancora non noto. Gli esperti – oltre 300 scienziati sono stati radunati dall’Oms già nel novembre 2022 – ipotizzano che questa futura patologia potrebbe causare 20 volte più decessi del Covid. Quest’ultimo infatti è stata la prima malattia X, ai tempi sconosciuta ma potrebbero essercene altre.
Parlare di malattia X serve ad identificare “lacune di conoscenza e priorità di ricerca” per un elenco di virus e agenti patogeni identificati come prioritari come il Covid-19, la febbre emorragica Crimea-Congo e il virus Ebola. Ma come si manifesta e quali sono i sintomi da tenere sotto osservazione? Essendo sconosciuta, non si possono conoscere ancora i sintomi della malattia X, perché la comunità scientifica è ancora solo nel campo delle ipotesi.
Tuttavia è stata fatta una stima di quanto potrebbe essere pericolosa. Secondo i ricercatori potremmo aspettarci un numero di vittime 20 volte di più rispetto al Covid-19. Non sappiamo ancora con certezza quale forma assumerà la nuova pandemia, ma solo che il suo arrivo, secondo gli esperti sanitari globali, non è solo una possibilità ma una probabilità. La prevenzione in quest’ottica è essenziale: una strategia è quella di raccogliere diversi prototipi di vaccini per ognuna delle 25 famiglie di virus minacciosi già noti alla comunità scientifica.
In questo modo si potrebbero progettare dei vaccini in grado di combattere la malattia X quando si rivelerà.
Stiamo sentendo parlare di malattia X, ma cos’è? Abbiamo visto che con questo termine si indica un virus ancora sconosciuto, una tipologia di morbo, che sta allarmando l’Oms.
Entrata anche nell’agenda del World Economic Forum di Davos, una delle più importanti manifestazioni in materia di politica economica e sociale a livello mondiale, la malattia X è solo un’ipotesi per fortuna. I sintomi, come visto, dato lo stato in ipotesi e non certezza, non possono ancora essere descritti.
Nell’eventualità di un aumento del rischio pandemie, l’esperta Bingham ha individuato tre fattori chiave come la globalizzazione, il sovrappopolamento delle città e la deforestazione, i quali hanno creato le “condizioni ideali affinché i virus possano passare da una specie all’altra”.
L’OMS sottolinea l’importanza di realizzare una raccolta di “diversi prototipi di vaccini” di cui sono a conoscenza prima che inizi l’eventuale prossima pandemia. Con questo “vantaggio” i vaccini potrebbero essere progettati per “prendere di mira le caratteristiche molto specifiche della malattia X”.