Anna Danesi pallavolista italiana, di Brescia, nel ruolo centrale nell’AGIL, nel 2022 ha conquistato la medaglia d’oro alla Volleyball Nations League e quella di bronzo al campionato mondiale.
Ecco cosa mangia nella sua dieta.
Anna Danesi pallavolista nel ruolo centrale nell’AGIL, 27 anni, ha iniziato a giocare a pallavolo all’età di 5 seguendo le orme della sorella maggiore. Dalle giovanili è arrivata prima in Serie B1, nella formazione federale del Club Italia inizialmente in Serie A2 e poi esordendo in Serie A1.
Per il campionato 2019-20 gioca per un triennio alla Pro Victoria Monza, sempre nella massima serie italiana, vincendo una Coppa CEV: lascia il club brianzolo nell’annata 2022-23, trasferendosi all’AGIL.
Nel 2022 si è aggiudicata la medaglia d’oro alla Volleyball Nations League e quella di bronzo al campionato mondiale ricevendo il premio come miglior centrale.
Attenta da sempre all’alimentazione, all’allenamento, alla cura del suo corpo e della sua mente Danesi vice capitano della Nazionale femminile, durante il Mondiale in Olanda, ha sostenuto l’ultimo esame della magistrale in Scienze della nutrizione prima della laurea pochi mesi dopo.
“Sono sempre stata una gran mangiatrice e amo provare le culture gastronomiche dei Paesi che visito”, per questo ha conseguito la laurea triennale in Scienze motorie e poi in Scienze della nutrizione.
La sua passione era proprio studiare come rimanere in salute attraverso l’alimentazione, come poter contrastare alcune malattie, stare meglio per poi mettersi nelle condizioni migliori “per migliorare le mie performance sportive”.
La sua alimentazione quando ha una gara nella Nazionale è gestita dal medico dello staff. La colazione è abbondante, perché poi l’aspetto un altro allenamento. Quando si gioca di sera, il pranzo è completo con primo, secondo e contorno. Anche le verdure, che le pallavoliste di solito mangiano poco nel giorno di gara, sono consentite “perché fino a sera c’è tutto il tempo di smaltire”.
Dopo il riposino pomeridiano Danesi mangia un frutto e poi anche una merenda condivisa con la squadra. Questa consiste di solito in un toast, crostata, succo di frutta e caffè. “C’è anche chi apprezza un piatto di riso in bianco”.
Anna Danesi pallavolista italiana, vice capitano della Nazionale femminile di pallavolo, fu convocata in nazionale dal commissario tecnico Marco Bonitta per uno stage in Germania alla fine del 2015. Ha poi debuttato in gara ufficiale nel gennaio 2016 durante le qualificazioni olimpiche europee.
Danesi ha conquistato la medaglia d’argento al World Grand Prix 2017 e al campionato mondiale 2018, seguita da quella di bronzo, nel 2019, al campionato europeo, torneo nel quale vince la medaglia d’oro nell’edizione 2021, insignita del riconoscimento come miglior centrale.
Appassionata anche di nutrizione e alimentazione, laureata in Scienze dell’Alimentazione, segue una dieta datale dal medico dello staff della Nazionale. Quando invece non ha gare previste, dopo le trasferte, si concede con le sue compagne o una pizza, o insalate di pasta o riso con pollo o tonno. “In Nazionale si ritorna in albergo e si può seguire la dieta prevista perché si cena al ristorante”.
Danesi ama molto mangiare, e tra le sue cucine preferite c’è quella vietnamita e libanese.
Ma non le dispiace anche quella orientale di cui apprezza il ramen e sperimenta i piatti tipici orientali giapponesi a casa, cucinandoli lei stessa. Quando è in giro per il mondo ovviamente cambia anche la dieta.
La pallavolista dice che ovunque provano a cucinare la pasta, ma nella maggior parte dei casi con risultati disastrosi. E allora sono costrette tutte a mangiare riso. Con una buona alimentazione tanta tenacia e allenamento con tecnica, i risultati sono eccellenti.