Sei in menopausa e soffri di insonnia? Scopriamo insieme i rimedi più efficaci e adatti per riposare bene la notte e risvegliarti tranquilla e carica al mattino.
L’insonnia è uno dei disordini del sonno più diffusi a tutte le età. A partire dai 35 anni, le donne tendono a dormire meno degli uomini e dai 40 anni in poi le fluttuazioni ormonali non aiutano né la qualità, né la biochimica del ciclo del sonno. Scopriamo come curare l’insonnia in menopausa.
Come anticipato, l’insonnia è uno dei disordini del sonno più diffusi a tutte le età.
Non a caso, la menopausa, così come il climaterio o peri-menopausa che la precede, sono fasi della vita di una donna caratterizzate non solo da vampate di calore e sudorazioni notturne, ma anche da sintomi secondari o accessori, tra cui appunto l’insonnia.
Le donne che ne soffrono, spesso, si trovano a vivere la notte realmente come un incubo, che durante il giorno si traduce in grande spossatezza in quanto corpo e mente non hanno goduto di un adeguato sonno ristoratore.
Fortunatamente, l’insonnia in menopausa si può controllare sia con il supporto di integratori alimentari e di farmaci, in base alla gravità, sia seguendo sane abitudini alimentari e di vita. Ecco i migliori rimedi.
L’insonnia in menopausa, dovuta a vampate di calore e sudorazioni notturne, potrebbe migliorare con l’integrazione di fitoestrogeni della soia o di estratti di cimicifuga, di supporto in caso di disturbi tipici di questa fase della vita.
Nei casi più difficili, associati spesso anche a problematiche dell’umore, la natura offre da sempre estratti erbali utili a favorire il rilassamento e il riposo notturno.
In particolare, l’estratto di radice di valeriana è ampiamente noto per favorire i fisiologici processi che regolano tutte le fasi del ciclo del sonno:
Gli estratti di escolzia e di luppolo sono invece indicati per sostenere il rilassamento che favorisce il sonno, in particolare nella fase iniziale quando è alterato da stress o stati d’ansia.
Gli estratti di passiflora e melissa, invece, sono noti per i loro effetti benefici nel favorire il rilassamento e il sonno.
Ma anche per il benessere mentale, di supporto anche quando l’umore vacilla.
Tra gli estratti erbali che favoriscono il sonno e il normale tono dell’umore ricordiamo anche la griffonia, un precursore della serotonina, il neurotrasmettitore che regola l’umore e la cui carenza a livello cerebrale è annoverata tra le cause di depressione. La serotonina, inoltre, regola la fase di sonno profondo.
Tra i rimedi più efficaci per combattere l’insonnia dovuta alla menopausa:
Evita pasti serali pesanti o il digiuno, entrambi possono disturbare il sonno rispettivamente con una digestione difficile e lenta o con attacchi di fame notturni;
Favorisci l’introduzione di alimenti ricchi di triptofano, come le banane, o favorenti il sonno come gli amidi, fibre e carboidrati complessi che sembrerebbero favorire il riposo notturno mantenendo costante la glicemia;
Evita, in particolare la sera, l’eccesso di zuccheri e carboidrati raffinati;
Evita di bere alcol e bevande a base di caffeina, teina, cola e altre sostanze ad azione eccitante la sera;
Iscriviti a un corso di yoga;
Cerca di andare a letto più o meno ad un orario fisso.