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Lo zenzero è una pianta erbacea originaria dell’Estremo Oriente e oltre ad essere utilizzata in cucina come spezia, può essere sfruttata anche come decotto grazia alle sue notevoli proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e antivirali.
La pianta di zenzero a foglia cresce fino a circa tre metri di altezza e produce grappoli di fiori viola-verdastri. La radice o rizoma dello zenzero è la parte usata come spezia o per scopi curativi. A seconda della varietà, la radice nel suo interno può essere di colore giallastro, rosso o bianco e va consumata fresca, essiccata o conservata come spezia per uso culinario, cosmetico o per preparare un benefico decotto.
Il consumo di zenzero ed in particolare sotto forma di decotto può aiutare a migliorare la digestione; infatti, diversi studi hanno in tal senso evidenziato gli effetti della suddetta spezia sui gas intestinali che si formano durante la fase digestiva. Altri esperti del settore hanno scoperto che una bevanda come questa ricca di alcuni particolari enzimi può aiutare il corpo ed espellere il gas esofageo, fornendo un sensibile sollievo quasi immediato.
Lo zenzero tra l’altro sembra anche avere effetti benefici sulla tripsina enzimatica e sulla lipasi pancreatica che sono anch’essi importanti per la digestione. Infine sempre in merito all’apparato gastro-intestinale va aggiunto che il decotto di zenzero può alleviare o prevenire la costipazione.
Alcune ricerche indicano che un decotto di zenzero tra le sue proprietà può aiutare ad esempio ad alleviare la nausea mattutina e quella post trattamenti chemioterapici, ma serve anche a guarire dal raffreddore o dall’influenza.
Nell’anno 2013 i ricercatori hanno studiato gli effetti dello zenzero fresco e secco su un virus presente nelle cellule umane, ed i risultati hanno indicato che il suo uso, può proteggere efficacemente il sistema respiratorio. Tra le altre proprietà benefiche di un decotto a base di zenzero, vale la pena aggiungere che si rivela particolarmente adatto anche in presenza di mal di gola e tosse, e se assunto in una dose di due grammi riduce il dolore muscolare indotto sia dall’esercizio fisico che da stati influenzali di circa il 25%.
L’assunzione di zenzero per via orale e quindi sotto forma di decotto è molto efficace e sicuro per il trattamento dell’infiammazione causata dall’osteoartrosi e osteoporosi. Alcuni studiosi hanno infatti notato che le proprietà fitochimiche nello zenzero possono combattere l’infiammazione cutanea e persino supportare la salute cardiovascolare. Per fare un esempio in merito va detto che un dosaggio di 5 g o più, può favorire un’attività anti piastrinica significativa e benefica, quindi un decotto potrebbe rivelarsi una forma sicura di trattamento per molte malattie dell’apparato cardiovascolare.
Lo zenzero non fornisce proteine o altri nutrienti, ma è un’ottima fonte di antiossidanti. Gli studi hanno in tal senso dimostrato che per questo motivo, lo zenzero può ridurre vari tipi di stress ossidativo che si verificano quando troppi radicali liberi si accumulano nel corpo. Quest’ultimo per eliminarli ha bisogno di una sostanza che impedisca ai radicali liberi di causare danni cellulari che possono portare a una serie di malattie incluso il cancro.
Gli antiossidanti presenti in un decotto di zenzero sono tra l’altro ottimi per contrastare le patologie cancerogene legate al colon-retto.