Dengue, in Italia casi salgono a 197 nel 2024: sono tutti importati

Condividi

(Adnkronos) – Sfiorano i 200 i casi di Dengue registrati quest'anno in Italia.

"Dal primo gennaio al 13 maggio 2024, al sistema di sorveglianza nazionale risultano 197 casi confermati di Dengue, tutti associati a viaggi all'estero", con "nessun decesso". L'età mediana dei contagiati, per il 52% maschi, è 43 anni. Lo riporta il nuovo bollettino dell'Istituto superiore di sanità. Rispetto al precedente, che riportava 117 casi dal primo gennaio all'8 aprile, si conteggiano dunque 80 nuove infezioni. La regioni italiane che finora hanno registrato più casi di Dengue sono il Lazio (38 contagi), il Veneto (37) e la Lombardia (31).

L'Emilia Romagna conta 25 casi, il Piemonte 19 e la Toscana 16. Le altre regioni seguono a distanza. La fascia d'età più colpita dal virus trasmesso dalle zanzare è quella dai 30-39 anni; seguono i 40-49enni, la fascia 50-59 anni e quella 20-29. La stragrande maggioranza dei casi risulta importata dal Sudamerica, interessato da un'epidemia record di Dengue, in particolare da Brasile e Argentina. L'Istituto superiore di sanità sottolinea che "nel primo trimestre del 2024, il numero di segnalazioni di casi confermati da virus Dengue è aumentato di circa 6 volte rispetto allo stesso periodo del 2023.

Questo aumento è coerente con l'aumento diffuso della trasmissione del virus Dengue negli ultimi anni a livello globale". Nel bollettino l'Iss riporta anche "4 casi confermati di Zika virus (tutti associati a viaggio all'estero, nessun decesso); 4 casi confermati di Chikungunya (tutti associati a viaggi all'estero, nessun decesso); 5 casi confermati di infezione neuro-invasiva – Tbe (tutti autoctoni, nessun decesso); nessun caso di Toscana virus". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)