Quando si soffre di un’eccessiva sudorazione, l’utilizzo del deodorante è il miglior metodo per allontanare cattivi odori.
Molti, però, sostengono che i deodoranti sarebbero inutili o pericolosi per la salute. Ma è davvero così?
L’utilizzo del deodorante fa parte della routine quotidiana di molti di noi. Esso, infatti, è uno strumento utile per evitare di emanare cattivi odori in pubblico. Tuttavia, quando si utilizza questo prodotto, è importante fare attenzione agli ingredienti presenti nella formulazione.
Alcuni deodoranti, infatti, contengono parabeni o sali inorganici di alluminio, oppure altre sostanze chimiche che li rendono antitraspiranti.
Molti tipi di deodorante, specie quelli antitraspiranti, non combattono davvero l’odore e il sudore, ma si limitano a mascherarli.
Il cattivo odore, infatti, è causato da batteri legati sia alla nostra genetica che a fattori ambientali. Generalmente, il sudore non produce cattivo odore, ma quest’ultimo può svilupparsi attraverso il sudore a causa di alcuni cibi ingeriti o come conseguenza di problemi metabolici. Inoltre, il sudore può causare cattivo odore combinandosi coi batteri presenti sulla pelle.
Per ovviare a questi problemi, un’adeguata igiene giornaliera è fondamentale per rimuovere il sudore e i batteri che causano il cattivo odore.
La maggior parte dei deodoranti aiutano a mascherare il cattivo odore con delle fragranze in essi contenute. Vi sono, però, anche i deodoranti antitraspiranti che, invece, formano una barriera nei pori, impedendo alle particelle di sudore di raggiungere la superficie.
Proprio questi prodotti hanno suscitato l’idea di essere dei potenziali rischi per la salute.
Qualche anno fa è circolata la notizia che i composti a base di parabeni o alluminio fossero in grado di penetrare nella pelle attraverso i taglietti da rasatura e causare il cancro al seno.
Tale ipotesi è stata categoricamente smentita dai principali centri di ricerca sul cancro, e hanno dichiarato che tali evidenze sono infondate, nonché prive di chiari collegamenti.