L’attività fisica, se praticata in maniera regolare, ha delle ripercussioni positive importanti sullo stato di salute mentale degli individui.
È possibile quindi curare e migliorare eventuali stati di depressione con l’esercizio fisico.
Uno studio condotto su un campione di oltre 30.000 partecipanti ha portato a due conclusioni interessanti. Da una parte, un’ora o più al giorno di esercizio fisico può prevenire il 12% dei futuri casi di depressione, dall’altra 30 minuti di esercizio fisico su una cyclette riducono i sintomi della depressione.
Lo studio ha preso in considerazione soprattutto l’attività aerobica, ma gli effetti benefici sulla salute mentale e sulla depressione si possono osservare anche con l’allenamento di forza e resistenza.
Può fornire una riduzione simile dei sintomi della depressione.
Ciò che è rilevante non è tanto l’intensità dell’attività fisica, quanto la durata, che deve essere di almeno 180 minuti a settimana e deve essere svolta regolarmente.
L’esercizio fisico, quindi, non solo aiuta a migliorare le funzioni cardiovascolari dell’organismo, ma ha effetti anche sulla salute mentale e sulla depressione.
Per esempio, l’attività fisica, insieme ad un’alimentazione bilanciata, aiuta a perdere peso e a rimanere in forma, oltre a migliorare la regolazione degli ormoni e a velocizzare il metabolismo.
Il peso corporeo è connesso al benessere psico-emozionale perché, se da un lato sentirsi in forma aumenta l’autostima, dall’altro le farmacoterapie antidepressive hanno tra i principali effetti collaterali l’aumento di peso. Risulta perciò fondamentale riuscire a bilanciare questo aspetto.
L’esercizio fisico migliora anche la risposta allo stress giornaliero, favorendo anche il benessere generale dell’organismo. Infatti, praticare sport riduce la risposta infiammatoria, ritarda l’invecchiamento del sistema immunitario e migliora anche il controllo autonomo del cuore oltre ad altri organi.
Lo sport, inoltre, impedisce ai soggetti affetti da depressione di abbandonarsi a uno stile di vita negativo, sedentario, con abuso di fumo e alcol e con una dieta sbilanciata. L’attività fisica, quindi, spezza questo stile di vita negativo e aiuta corpo e mente a restare in salute.
Infine, l’attività fisica ha degli effetti positivi anche sul cervello e sulle funzioni cognitive. L’esercizio aerobico, infatti, è associato ad un aumento del volume dell’ippocampo e a migliori performance della memoria.
Per quanto riguarda le funzioni cognitive, l’effetto benefico dello sport può essere sia diretto che indiretto. L’esercizio fisico, da una parte, aiuta a ridurre il rischio cardiovascolare, dall’altra, stimola l’organismo a produrre una serie di ormoni e molecole che modulano la trasmissione sinaptica, il metabolismo cerebrale e periferico, il flusso ematico cerebrale e la funzione neurotrasmettitoriale.