Diabete: come abbassare la glicemia alta

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Dieta e attività fisica: due preziosi alleati per combattere la glicemia troppo alta.

La concentrazione di zucchero nel sangue, nota come glicemia, è fondamentale per il nostro benessere. I suoi valori variano durante la giornata, ma non dovrebbero superare certi limiti, oltre i quali si parla di iperglicemia, generalmente associata al diabete. I principali sintomi con cui si manifesta sono: sete, secchezza cutanea, debolezza e perdita di peso. L’iperglicemia può portare anche a gravi conseguenze, ecco quindi qualche rimedio, che insieme ai farmaci consigliati, può essere di grande aiuto.

Ridurre la glicemia con la dieta

Quello che mangiamo, si sa, ha una grande influenza sul nostro organismo e può aiutarci nel mantenerlo sano. Nel caso di iperglicemia sono da evitare grassi e carboidrati in grandi quantità, meglio preferire carni bianche, pesce ricco di omega 3 e cereali integrali. Per il condimento la miglior soluzione sembra essere l’olio d’oliva, che tra le sue innumerevoli proprietà benefiche ha anche la capacità di rallentare l’assorbimento degli zuccheri.

Per quanto riguarda le bevande assolutamente da evitare l’alcol, che innalza notevolmente i livelli glicemici.

Sorprendentemente tra i cibi permessi rientrano le fragole, che nonostante il loro sapore molto dolce non sono ricche di zuccheri. Molti consigliano di introdurre la cannella nella propria dieta, questa spezia secondo gli ultimi studi svolge un’azione simile all’insulina, ma con tempi più lenti. Anche i metodi di cottura possono contribuire a ridurre lo zucchero presente nei cibi è il caso ad esempio di bollitura e raffreddamento.

Per quanto riguarda le quantità gli esperti consigliano di aumentare il numero dei pasti fino a 6 o 7 nell’arco della giornata riducendo le porzioni.

Gli studi più recenti stanno evidenziando che un valido supporto per ridurre la glicemia, oltre che dalla dieta, può derivare anche da preparati a base di due particolari specie di alghe marine che se assunti con regolarità apporterebbero notevoli benefici ai pazienti, soprattutto coloro che si trovano in una condizione di pre-diabete.

Bruciare zuccheri con l’esercizio fisico

Un altro importante aiuto per ridurre il livello di zuccheri è l‘esercizio fisico. Ciò che fa la differenza in questo caso è la costanza, si consiglia in generale un’attività moderata, ma eseguita più volte alla settimana. Le cellule muscolari sotto sforzo sono capaci di catturare zuccheri senza servirsi del’aiuto dell’insulina, questo permette quindi un abbassamento del livello glicemico. Inoltre l’esercizio fisico permette di evitare il sovrappeso, che contribuisce all’aumento della glicemia.

Attenzione però, è sempre meglio consultare il proprio medico rispetto alla quantità di esercizio da svolgere che dipende dalla condizione di ciascuno. Particolare attenzione deve essere rivolta a coloro che si trovano in fasce d’età sensibili come i bambini e gli anziani che, pur potendo praticare numerosi sport, devono tenere presente i propri limiti fisici.

L’attività fisica chiaramente è da associare ad uno stile di vita sano, anche la quantità e qualità del sonno ad esempio possono aiutare a ridurre la glicemia, soprattutto al mattino.