Una dieta ricca di acidi grassi omega-3 presenti in noci, semi di lino e pesce azzurro hanno un ruolo nei processi cognitivi, nel mantenimento della funzione sinaptica e della plasticità dei neuroni.
Ecco la top ten dei cibi che fanno bene al cervello.
Per migliorare la salute del cervello basta nutrirsi di alimenti ricchi di quelle sostanze che hanno effetti neuro-protettivi e che migliorano i segnali tra le cellule neuronali.
I dominatori incontrastati di queste sostanze sono gli acidi grassi “buoni” omega-3 ma esistono anche particolari antiossidanti che aiutano il tuo sistema nervoso a mantenersi in forma e a contrastare l’insorgenza di malattie neurodegenerative.
Tutte queste sostanze benefiche sono presenti proprio in questi 10 cibi che aiutano il cervello.
Pesce azzurro
Il pesce azzurro, specialmente lo sgombro e la sardina, è l’alimento che contiene in assoluto più omega-3. Questi acidi grassi aiutano il cervello a mantenersi giovane e reattivo, hanno un’azione antinfiammatoria e possono contribuire alla riduzione dei livelli di colesterolo-LDL (cattivo).
Noci e semi di lino
Le noci e i semi di lino sono buone fonti di omega-3 e contengono la vitamina E, un nutriente essenziale per la prevenzione della demenza senile.
Le noci sono ideali come spuntino spezzafame e mentre i semi di lino possono essere utilizzati come ingrediente per preparare delle gustosissime insalate.
Curry
Nel curry sono contenute diverse sostanze con proprietà antiossidanti. Infatti, sembra che il consumo di curry possa contribuire a proteggere i neuroni dalle malattie neuro degenerative come ad esempio l’Alzheimer.
Tè verde e caffè
Grazie alla presenza di alcune sostanze con elevata capacità antiossidanti, il consumo tè verde e caffè (non insieme però) potrebbe aiutare a contrastare i radicali liberi, i maggiori responsabili della degenerazione cellulare.
Per tale motivo, il tè verde sembra essere un valido alleato per la concentrazione e per combattere la fatica mentale. Mentre le persone che consumano abitualmente caffè sembrerebbero essere più protette dalle patologie come il morbo di Parkinson.
Broccoli
I broccoli migliorano la funzione cognitiva e le prestazioni del cervello. Sembra anche che proteggano dall’Alzheimer e da altre forme di demenza come quella senile.
Barbabietola
Un gruppo di ricercatori del MIT di Boston ha dimostrato che la barbabietola è in grado di migliorare le sinapsi del cervello e di aumentare la velocità dei ragionamenti.
Uova
La stessa ricerca condotta al MIT ha dimostrato che anche le uova – in particolare quelle biologiche – aiuterebbero il cervello a lavorare più velocemente.
Cioccolato fondente
Il cioccolato è preparato a partire dalle fave di cacao che sono in grado di limitare il rischio dell’insorgenza di condizioni patologiche e degenerative soprattutto a livello cerebrale. È preferibile consumare cioccolato extra-fondente.
Prugne secche
Grazie al processo di essiccazione, le prugne presentano un’elevata concentrazione di potassio, zinco, magnesio e ferro.
Frutti di bosco
I frutti di bosco possono aiutare a rallentare l’invecchiamento cerebrale grazie agli antiossidanti che agiscono contro i radicali liberi.