Argomenti trattati
L’Alzheimer è la forma di demenza più comune nel mondo e, per prevenirla, è possibile curare l’alimentazione seguendo una dieta specifica.
Vediamola nello specifico.
L’Alzheimer è una malattia neurodegenerativa contro cui non esiste ancora una terapia efficace. Ciò che si sa con certezza, però, è che la malattia comincia già molto prima che compaiano i primi sintomi, perciò l’unica arma valida a disposizione è la prevenzione.
Ciò che funziona contro l’Alzheimer, infatti, è uno stile di vita sano, che comprenda sia l’attività fisica sia una dieta equilibrata e varia.
Vediamo ora quale alimentazione seguire per prevenire l’Alzheimer.
Molti studi hanno dimostrato come alcuni tipi di cibi facilitino l’insorgenza della malattia, mentre altri, invece, aiutino a prevenirne la comparsa. In una dieta contro l’Alzheimer, quindi, vanno esclusi alimenti ricchi di colesterolo, grassi saturi e calorie, che contribuiscono a formare placche di beta-amiloide causando anche un danno ossidativo ai neuroni che conducono alla malattia.
Ancora, dalla dieta contro l’Alzheimer sono esclusi i superalcolici, le bevande zuccherate e tutti quegli alimenti ricchi di grassi saturi come gli insaccati, la carne rossa, i latticini e gli oli di cocco e di palma.
Ora, scopriamo quali sono invece i cibi che non devono mai mancare nella dieta contro l’Alzheimer. Il tipo di alimentazione più efficace contro la malattia neurodegenerativa è la dieta mediterranea, un’alimentazione ricca di grassi insaturi come Omega-3, Omega-6 e Omega-9.
Queste sostanze diminuiscono la produzione di beta-amiloidi e aumentano invece la produzione della membrana dei neuroni e sono contenuti nel pesce, nell’avocado, nell’olio extravergine di oliva e nella frutta secca come mandorle, arachidi e noci.
Ancora, nella dieta contro l’Alzheimer non devono mai mancare gli antiossidanti come vitamina C, vitamina E e polifenoli, utili a contrastare lo stress ossidativo e la degenerazione cellulare. Ne sono ricchi gli alimenti di origine vegetale come frutta e verdura.
Infine, in sostituzione della carne rossa, si può consumare la carne bianca come pollo, tacchino e coniglio, nonché tutti quei vegetali ricchi di ferro e proteine come fagioli, piselli, ceci e lenticchie.