La dieta Fodmap, acronimo di Fermentable Oligo-di and Mono-saccharides, And Polyols, è tipica di chi soffre di colon irritabile.
Cosa mangiare? Ecco il menù settimanale.
La dieta FODMAP è l’acronimo di Fermentable Oligo-di and Mono-saccharides, And Polyols. Questo termine è stato coniato da un gruppo di ricercatori australiani che ipotizzarono che i cibi contenenti questi tipi di carboidrati (a catena corta) potessero peggiorare i sintomi di alcuni disturbi digestivi come la sindrome del colon irritabile (IBS) e le patologie infiammatorie intestinali (IBD).
Tali carboidrati vengono assorbiti molto poco a livello dell’intestino tenue, hanno un potere osmotico elevato e vengono fermentati rapidamente dai batteri intestinali portando facilmente a disturbi tipici della sindrome del colon irritabile (gas, distensione, flatulenza, crampi, diarrea).
Oligosaccaridi (fruttani e galattani), Disaccaridi (Lattosio), Monosaccaridi (fruttosio) e Polioli o polialcoli (come sorbitolo, mannitolo, xilitolo e maltitolo).
Per migliorare i sintomi, la dieta FODMAP prevede l’esclusione di tutti questi zuccheri contemporaneamente: solo così si avrà un miglioramento dei disturbi intestinali.
L’obiettivo non è perdere peso, ma contrastare la sindrome dell’intestino irritabile, una condizione medica che interessa circa il 10% della popolazione ed è caratterizzata da fastidio o dolore addominale, associati all’alterazione della funzione intestinale e accompagnati da gonfiore, crampi e addome teso.
La lista dei cibi da evitare è piuttosto lunga. Nell’elenco troviamo:
Il latte e i suoi derivati (come il formaggio e lo yogurt);
Dolcificanti come miele, xilitolo e fruttosio;
Quasi tutti i legumi (eccezione lenticchie in scatola);
Il frumento, la segale, il kamut e tutti i loro derivati (tra cui la pasta, il pane e i dolci). In alternativa è possibile consumare cereali come la quinoa, il mais, il riso e il grano saraceno;
Bevande come i succhi di frutta, la camomilla, i vini da dessert, il rum e la tisana al finocchio;
Verdure, tra cui i carciofi, gli asparagi, i porri, il cavolfiore, l’aglio e la cipolla;
La frutta secca e i semi;
Vari frutti, tra cui mango, pera, cocomero, ciliegie, albicocche datteri e fichi.
Quando i sintomi della sindrome del colon irritabile sono in remissioni, è possibile procedere alla reintroduzione di tutti i cibi, limitandosi a un singolo gruppo alla settimana.
Abbiamo visto in cosa consiste la dieta Fodmap e cosa bisogna escludere per non aggravare i sintomi del colon irritabile e dell’intestino infiammato. Ecco un esempio di menù settimanale della dieta Fodmap.
Lunedì
Pranzo: Riso con carote, zucchine, fagiolini e/o spinaci (condire con olio extravergine di oliva) + salmone con insalata + 1 frutto ammesso
Crema di verdure ammesse + frittata di patate + 1 frutto consentito.
Martedì
Pranzo: Pasta di riso con tonno, lattuga, una banana matura (condire con olio extravergine di oliva)
Cena: Carne bianca, gallette di mais, zucchine e melanzane grigliate (condire con olio extravergine di oliva)+ 1 frutto consentito.
Mercoledì
Pranzo: 2 tortillas di mais medie + insalata di pollo con verdure (lattuga e pomodoro) (condire con olio extravergine di oliva) + 1 fetta di papaya
Cena: Uova al forno con zucchine con verdure di stagione consentite (condire con olio extravergine di oliva).
Giovedì
Pranzo: Pasta di mais al pomodoro, carne bianca e spinaci bolliti (condire con olio extravergine di oliva) + 1 frutto consentito
Cena: Salmone grigliato + 2 patate medie + 1 tazza di insalata di zucchine e carote cotte (condire con olio extravergine di oliva)+ 1 frutto consentito.
Venerdì
Pranzo: Riso in brodo, uova, zucchine (condire con olio extravergine di oliva) + 1 frutto consentito
Cena: Petto di tacchino alla griglia + 1 tazza di riso + 1 tazza di insalata cruda (condire con olio extravergine di oliva) + 1 frutto consentito.
Sabato
Pranzo: Risotto alla zucca, carne bianca o rossa, zucchine (condire con olio extravergine di oliva) + 1 frutto consentito
Cena: Patate lesse, grana padano, barbabietole (condire con olio extravergine di oliva) + 1 frutto consentito.