La dieta iposodica ha come obiettivo principale quello di ridurre in modo importante la quantità di sale all’interno dell’alimentazione quotidiana.
Lo scopo di questo tipo di dieta non è quindi tanto quello di far perdere i chili di troppo, ma piuttosto è quello di migliorare lo stato di salute eliminando i problemi legati alla pressione alta. Scopriamo quali sono gli alimenti da evitare nel caso si voglia seguire una dieta iposodica.
Per seguire una dieta iposodica non basta ridurre la quantità di sale che si aggiunge ai propri piatti.
Molti cibi sono infatti ricchi di sale già da quando li si acquistano e quindi è fondamentale conoscere quali sono questi alimenti da evitare per poter davvero riuscire ad avere un miglioramento del proprio stato di salute.
Il sodio assimilato in modo discrezionale è quello che noi aggiungiamo agli alimenti. Chiaramente questo è da limitare in modo importante, ma per seguire la dieta iposodica è bene anche conoscere quali sono gli alimenti ricchi di sale senza che siamo noi ad aggiungerne.
Solo regolando anche questo tipo di cibi si riesce a ridurre in modo sensibile la quantità di sale assunta dall’organismo.
Sono molti gli alimenti da eliminare o ridurre fortemente nel caso in cui si voglia seguire una dieta iposodica per migliorare il proprio stato di salute. L’eccesso di sale infatti causa sovrappeso, ritenzione idrica, colesterolo altro e soprattutto pressione alta.
La prima cosa da eliminare è sicuramente il sale da cucina: al suo posto date sapore ai piatti con spezie ed erbe aromatiche.
Eliminate anche i cibi conservati come insaccati, formaggi stagionati, cibi in lattina come tonno , carne in gelatina e legumi precotti. Evitate anche gli alimenti troppo ricchi di zuccheri come marmellate, frutta sciroppata e farinacei. Eliminate anche le carni grasse, le carni rosse, il tuorlo d’uovo, i grassi saturi e idrogenati, gli alcolici e riducete la quantità di caffè.