Jannik Sinner, il tennista altoatesino, è a Miami dove ha battuto in semifinale con il numero 1 al mondo Carlos Alcaraz.
Ma cosa mangia il campione del tennis? Ecco la sua dieta.
A neanche 22 anni Jannik Sinner non è più la speranza, ma è la certezza del tennis italiano. Il giovane 21enne è annoverato tra i tennisti italiani più forti di sempre. In singolare ha conquistato sette titoli ATP su dieci finali disputate, tra cui il 500 di Washington. Ecco come si prepara alle gara, a partire dalla dieta.
La dieta di Jannik è stata sempre equilibrata, anche se con il supercoach Cahill ha dovuto limitare quello che è il suo unico “vizietto” a tavola, i dolci.
“Non perderò certo una partita perché mangio un dolcetto”, disse il tennista qualche tempo fa.
Per il resto il campione ha sempre detto di cavarsela ai fornelli. Non muore di fame, dunque, perché riesce sempre a tirare fuori una pasta. E poi ha sempre il supporto di suo padre che è un cuoco.
Quante volte vediamo i tennisti che mangiano una o più banane al cambio campo? Jannik no, lui preferisce le carote.
Fuori dal campo, invece, a parte i dolci, sceglie fish and chips, ma vanno bene anche pizza e sushi. Appassionato di serie TV, Jannik ha giurato che non farà mai una cosa a tavola: “Mai mangiare gli insetti, è un’esperienza impensabile per me”.
Cahill, che è considerato un mago nella preparazione dei tennisti ha intensificato l’allenamento di Sinner, che già era di alto livello.
Come lo stesso tennista ha spiegato il tennis è uno sport asimmetrico, per cui è importante lavorare sull’arto non dominante così da avere un corpo equilibrato.
Per costruire la sua muscolatura, Jannik usa kettlebell e pesi con moderazione, lavora con macchinari, usa gli elastici per gli esercizi per le spalle, si allena anche con palla medica e Foam Roller.
Per migliorare a livello aerobico fa qualche corsa in esterna e sessioni indoor con bike e tapis roulant.
Su quest’ultimo punto ha specificato: “Nel tennis l’aerobica non è la componente principale da allenare, ma serve come base”.