La dieta Okinawa è un regime alimentare che si basa sull’alimentazione tipica dell’omonimo arcipelago giapponese.
Si tratta di un regime alimentare che corregge in modo efficace alcune abitudini occidentali che risultano essere molto negative per la salute. Seguendo questa dieta è possibile infatti aumentare la longevità e vivere quindi più a lungo in maniera sana.
Dieta Okinawa: cosa mangiare
La dieta Okinawa è un’alimentazione molto legata alle abitudini alimentari tradizionali del passato. Vediamo quali sono i cibi che vengono consumati in larga quantità:
- Verdure: le verdure gialle, verdi e arancioni sono molto ricche di sostanze antiossidanti e di sostanze nutritive che le rendono ottime da consumare sia crude che cotte.
- Frutta: la frutta gialla e arancione è ricca di carotenoidi, sostanze che riducono l’infiammazione, aumentano la crescita e lo sviluppo e possono migliorare la funzione del sistema immunitario.
- Tuberi: sono tutti molto utili per la salute, ma in particolare è consumata la patata dolce viola.
- Pesce: il pesce si deve consumare almeno 4 volte alla settimana.
- Alghe: le alghe più consumate sono la kombu, la nori e la hijiki.
- Legumi: tra i legumi, si consigliano quelli che derivano dalla soia come il tofu, il miso, il natto e le varie salse.
- Tè: il tè verde e il tè al gelsomino sono bevande molto popolari tra gli abitanti di Okinawa.
Ci sono poi alcuni alimenti che devono essere consumati con molta limitazione, vediamo quali sono:
- Carne: la dieta consente il consumo di carne, ma solo in quantità molto piccole, soprattutto durante le feste o nei giorni speciali. Durante il resto dei giorni, la dieta prevede il consumo di pesce e di alimenti di origine prevalentemente vegetale.
- Cereali: sono da evitare quelli che contengono grandi quantità di glutine perchè questa sostanza potrebbe causare problemi digestivi, infiammazioni, difficoltà ad assorbire i nutrienti e reazioni allergiche. Si possono consumare cereali come riso cotto al vapore e la quinoa.
- Latticini: il latte viene consumato in quantità molto limitate. In generale si preferiscono latticini o latte crudi, la pastorizzazione infatte tende a far perdere le sostanze utili. In generale è molto grande il consumo di latte di cocco o di latte di mandorla.
Benefici
I benefici di questa dieta sono numerosi e derivano dagli alimenti che vengono consumati. Ha benefici anti età grazie alle grandi sostanze antiossidanti utili a combattere l’invecchiamento cellulare grazie all’azione di contrasto sui radicali liberi. Il rischio di ipertensione e di problemi cardiaci calano molto, così come il rischio di cancro viene ridotto. Il sovrappeso e l’obesità sono molto ridotti per via degli alimenti consumati.