La pressione alta è un disturbo che interessa quasi 15 milioni di italiani.
L’ipertensione si verifica quando i parametri che misurano la pressione del sangue superano i 140 per la massima e i 90 per la minima. È possibile ridurre la pressione alta seguendo una dieta adeguata.
Chi soffre di pressione alta ha alte probabilità di soffrire di numerose patologie, alcune anche molto gravi, come infarto, ictus e insufficienza renale. Per prevenire questi disturbi, oltre a misurarsi periodicamente la pressione e tenere sotto controllo i valori, una dieta equilibrata potrebbe notevolmente aiutare.
Escludere alcuni alimenti dalla propria dieta e preferirne altri è uno dei modi più semplici per abbassare la pressione alta.
La prima cosa da fare per abbassare la pressione alta è diminuire drasticamente la quantità di sale nelle pietanze. Oltre al sale, bisogna fare attenzione a tutti quegli alimenti ad alto contenuto di sodio ed eliminarli dalla propria dieta o limitarne di molto il consumo. Per esempio, occorre fare attenzione ai cibi in scatola, ai dadi per brodo, cibi pronti in busta, salumi, formaggi e salse come senape, ketchup e maionese.
Esistono alcuni cibi che si possono mangiare più spesso, ma il cui consumo va comunque limitato per non aumentare ulteriormente la pressione alta. Occorre fare attenzione al caffè, uova, vino, carne rossa, liquirizia, conserve di pomodoro e zenzero.
Nella dieta per la pressione alta non può mancare una grande quantità di omega3 e potassio. Il potassio è in grado di regolare i meccanismi di contrazione e dilatazione delle fibre muscolari, comprese quelle dei vasi sanguigni che influenzano la pressione.
Inoltre, favorisce il riassorbimento del sodio migliorando la funzionalità cardiovascolare.
L’omega3 è un acido grasso che protegge l’apparato cardiocircolatorio, abbassando il colesterolo, riducendo i trigliceridi e diminuendo la pressione arteriosa. L’omega3 è contenuto principalmente nell’olio d’oliva, noci e pesce azzurro.
Per prevenire la pressione alta con la dieta, occorre preferire alcuni particolari alimenti. Cereali integrali, carne di pollo e di vitello, legumi, latte scremato, frutta come pesca, banana, anguria, melone, fragole e prugne sono l’ideale per chi soffre di pressione alta.
Ancora, verdure come sedano, cipolle, patate, fagiolini, sono l’ideale per una dieta per abbassare la pressione alta.
L’obiettivo è limitare al massimo il consumo di sale, grazie a questi alimenti. Per insaporire le pietanze, al posto del sale classico da cucina si possono utilizzare altre spezie come curry, limone, prezzemolo, rosmarino, menta e zafferano. Se proprio non potete fare a meno del sale, scegliete quello iodato.
Se soffrite di pressione alta, nella vostra dieta non devono mai mancare 6 bicchieri al giorno di acqua calcica.
Il calcio tiene sotto controllo la pressione arteriosa e non apporta ulteriori quantità di sodio all’organismo.