La dieta di Rania di Giordania: cosa mangia la regina?

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Rania di Giordania, una delle regine più amate di sempre, è in forma smagliante.

All’età di 52 anni sua maestà segue una dieta a basso indice glicemico che le permette di perdere peso ed evita il rischio di malattie come il diabete. Ecco di cosa si tratta.

La dieta di Rania di Giordania

A 52 anni, la regina Rania di Giordania è una delle reali che genera più ammirazione. La moglie del re Abdullah II è molto impegnata nella difesa dei diritti umani dei rifugiati siriani, dei bambini e delle donne.

È l’unica regina araba a parlare di questi temi. Inoltre, la sua eleganza, stile e bellezza suscitano passioni.

Rania ama prendersi cura di sé dentro e fuori, e lo fa vedere sui suoi social network. Si esercita regolarmente e secondo il sito britannico espress.co la monarca seguirebbe una dieta GI, cioè a basso indice glicemico.

Una dieta a basso indice glicemico si basa sul dare priorità al consumo di quegli alimenti che hanno un basso livello di questo indicatore.

L’indice glicemico (GI) viene utilizzato per vedere quanto velocemente i carboidrati nel cibo vengono assorbiti e alcuni passano nel sangue come glucosio una volta che sono stati digeriti. Più alto è l’indice glicemico, più velocemente aumenta la glicemia e più si verificano picchi di glucosio (zucchero).

Questo parametro viene misurato con una scala che va da 0 a 110. Il range che va da 0 a 55 è considerato basso, medio da 56 a 69, e alto da 70 a 110.

Questa dieta favorisce la perdita di peso e riduce il rischio di soffrire di diabete o malattie cardiovascolari.

Cosa mangiare nella dieta GI

Per sapere cosa puoi mangiare con una dieta a basso indice glicemico, la cosa più importante è scegliere gli alimenti in base al loro IG.

Basso indice glicemico (IG inferiore a 55). In questo gruppo troviamo le verdure a foglia verde, la maggior parte della frutta, le carote crude, i ceci e le lenticchie.

È il gruppo alimentare che dovremmo consumare più frequentemente.

Indice glicemico medio (GI tra 55-70). Spiccano alimenti come banane, ananas, uvetta, ciliegie, cereali per la colazione all’avena e pane multicereali, integrale o di segale.

Alto indice glicemico (IG maggiore di 70). Riso bianco, pane bianco e patate. Sono quelli che dovremmo evitare.

Nel caso della sovrana di Giordania, la regina sarebbe munita di uno schedario che classifica gli alimenti con un valore da 1 a 100 in base a quanto la glicemia aumenterebbe dopo la loro assunzione.

Gli alimenti con un valore alto sono quelli da 70 in su, da 56 a 69 si parla di un valore moderato, basso a meno di 55.

Va però specificato che la sovrana è una strenua sostenitrice della dieta mediterranea, dunque alterna ogni tipologia di cibo con regolarità senza mai esagerare troppo. Inoltre, è anche molto sportiva e pratica diverse discipline, dal kickboxing allo yoga.