Avete mai sentito parlare della dieta Shangri-la? Tra le tante diete dimagranti presenti sul web, da qualche anno troviamo la Shangri-la che si basa su alcune regole per dimagrire tra cui l’assunzione di un cucchiaio d’olio di oliva.
Scopriamo come fare.
La dieta cosiddetta Shangri-la ha origine dall’omonimo libro The Shangri-La Diet, dello psicologo americano Seth Roberts, pubblicato nel 2006 in cui esplica questo regime alimentare dimagrante con regole ben precise. L’ideatore della Shangri-la disse di aver peso ben 20 kg con la dieta composta da cibi a basso indice glicemico e sushi.
La Shangri-la si basa sulla teoria del set point, in base alla quale il nostro peso dipende dall’equilibrio tra fame e sazietà. Questo secondo la dieta Shagri-la, dipende dall’appetibilità dei cibi che ingeriamo e solo in base a questo si può dimagrire.
La dieta Shangri-la propone di assumere dalle 100 alle 400 kcal al giorno di un cibo dal sapore neutro, l’ideatore propone olio di oliva raffinato o acqua zuccherata un’ora prima dei pasti.
Questo “segreto” ridurrebbe molto l’appetito e consentirebbe dunque di mangiare meno calorie, e di dimagrire. Lo psicologo Roberts consiglia anche di introdurre nella dieta cibi nuovi, possibilmente che abbiano poco sapore, che non invoglino dunque ad un consumo esagerato.
Dunque questa dieta può funzionare solo eliminando i cibi preferiti, quelli di cui si abusa, e sostituirli con altri che riteniamo meno appetibili. Non assumendo più di 400 kcal al giorno, l’organismo riuscirebbe a dissociare il rapporto tra sapore e calorie e a raggiungere una sensazione di sazietà che favorisce il dimagrimento.
La dieta Shangri-la, ideata dal psicologo e professore americano Seth Roberts, abbiamo visto in cosa consiste e quanto sia importante secondo una dieta l’appetibilità dei cibi che mangiamo.
L’unica regola della Shangri-la è prendere da 1 a 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva e da 1 a 2 cucchiai di acqua zuccherata due volte al giorno prima dei pasti.
Secondo Roberts consumando olio insipido e zucchero, puoi insegnare al tuo corpo a smettere di combinare il gusto con le calorie, facendo in modo che il tuo corpo desideri meno di qualsiasi cibo tu stia mangiando. Questo darà al tuo corpo un “set point”, un livello di peso che il corpo mantiene.
Quali sono i benefici dell’olio di oliva?
L’olio d’oliva migliora il metabolismo senza favorire l’aumento di peso; ha un effetto anti insulina, l’ormone responsabile del deposito di grasso a livello addominale;
Dopo il lungo digiuno notturno, il corpo assorbe le sostanze nutritive degli alimenti più in fretta rispetto al resto del giorno, per questo si consiglia di assumere un cucchiaino di olio extravergine d’oliva, facendo il pieno di polifenoli, di omega 3, e altri antiossidanti.
Un vero e proprio elisir di lunga vita, l’olio EVO è altamente digeribile e consigliato soprattutto a chi soffre di patologie a carico di fegato e stomaco, fondamentale per il corretto funzionamento di questi organi.