Quali sono le cause della dipendenza da dolci, attraverso quali sintomi è possibili riconoscerla e, soprattutto, quali rimedi esistono? Capita a volte di domandarsi se davvero esiste la dipendenza da dolci.
Ebbene esiste: si tratta del bisogno, anzi della necessità, di consumare alimenti ricchi di zuccheri. È molto frequente che questa forma di dipendenza si sviluppi già in una fase preadolescenziale per poi continuare lungo tutto l’arco della vita. C’è anche da dire che non va confusa con il semplice essere golosi, ci sono delle differenze importanti.
In ogni caso si tratta di pessime abitudini alimentari, che potrebbero nascondere alcune problematiche psicologiche o addirittura inconsce.
Infatti, per quanto possa sembrare strano, il consumo patologico di dolci è equiparabile a quello delle sostanze stupefacenti o dell’alcol. La dipendenza da dolci comporta anche una possibile crisi di astinenza quando si cerca di risolverla. Questa sovrapposizione è possibile grazie a numerosi studi che hanno evidenziato alcuni sintomi fisici e mentali identici.
Tra i sintomi principali della dipendenza da dolci rientra l’incapacità di controllare sé stessi: è molto facile da confondere ancora una volta con il semplice fatto di essere golosi, ma l’incapacità è più evidente ed è incontrollabile.
Chi ne è affetto spesso si alza la notte però consumare alimenti dolci. Un altro sintomo di dipendenza è mangiare dolci di nascosto: si tratta di un sintomo comune anche nei casi di binge eating in cui chi ne è affetto si vergogna di se stesso e opta per un consumo nascosto. La dipendenza da dolci e anche più forte dei possibili problemi di salute: molte persone infatti nonostante il diabete o un’obesità patologica sono incapaci di non consumare dolci.
Un altro sintomo evidente di una dipendenza da dolci è il senso di colpa che ci assale dopo che abbiamo consumato zuccheri.
Un’altra possibilità che rende la dipendenza da dolci un fattore patologico è l’assuefazione: si cerca di aumentare costantemente il numero di dolci mangiati per ottenere la medesima soddisfazione. In caso di astinenza invece si incorre nei classici sintomi del craving: nervosismo, vertigini, ansia, nausea e sudorazione eccessiva. La dipendenza da dolci è causata innanzitutto da un’alimentazione scorretta portata avanti fin dalla tenera età.
In particolare chi è abituato a consumare prodotti industriali particolarmente zuccherati è più probabile che incorra in rischi di questo tipo. Un’altra possibilità è quella che a causare la dipendenza siano dei fattori psicologici: un trauma, l’ambiente sociale, fattori ereditari. Bisogna considerare i disturbi alimentari come vere e proprie patologie psicologiche.
Adottare un rimedio efficace per curare la dipendenza da dolci non è una cosa facile. È chiaro che l’obiettivo è quello di tornare a seguire un’alimentazione sana e corretta, ma per raggiungerlo è possibile prendere diversi percorsi.
Spesso tendiamo a sottovalutare queste tipologie di disturbi alimentari perché non ci appaiono come reali patologie oppure perché ne proviamo vergogna. Ma è essenziale parlare con un medico o con un terapeuta per iniziare un percorso di cura. Una delle soluzioni più efficace è rappresentata da un misto tra terapia psicologica e sedute da un nutrizionista.