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La cistifellea è un piccolo organo che si trova sotto il fegato, la sua funzione principale è raccogliere e conservare la bile, un liquido utile per la corretta digestione dei grassi.
Alcune persone possono necessitare di una colecistectomia, dopo la quale è necessario prestare attenzione alla dieta.
La cistifellea non è un organo d’importanza vitale, per questo è possibile rimuoverlo attraverso un’operazione chirurgica. Ciò nonostante, questa parte dell’apparato digerente è fondamentale per il corretto funzionamento dell’organismo.
Dopo un’operazione di colecistectomia, i livelli di scorte di bile si riducono per alcuni giorni. Saranno disponibili, perciò, solamente quelle rimaste nell’intestino tenue.
La quantità di liquido disponibile non sarà, quindi, necessaria alla corretta digestione dei grassi. E’, per questo motivo, preferibile evitare alimenti molto grassi.
Gli effetti più comuni sono l’insorgenza di nausea, vomito, indigestione, formazione di gas e flatulenza, gonfiore, diarrea e coliche intestinali. Il tempo di recupero dopo l’operazione chirurgica di solito è di due-tre settimane. In seguito, si possono rintrodurre, poco a poco, anche gli alimenti più grassi.
Sono molte anche le persone che si chiedono se senza cistifellea si ingrassi o si perda peso. Data la riduzione di grassi e altri fattori, di norma, si registra una perdita di peso che, a volte, risulta essere difficile da recuperare.
Per riassumere, dopo un intervento chirurgico di estrazione della cistifellea, è necessario modificare l’alimentazione e cercare di incorporare nuovamente alcuni alimenti piano piano, con il passare dei giorni o delle settimane.
Di fatto, il 95% delle persone operate alla cistifellea tornano ad alimentarsi in modo totalmente regolare in poco tempo.
Per prima cosa, è necessario eliminare i grassi e preferire alimenti che presentino un basso contenuto di grassi, come quelli di origine vegetale.
Di seguito vi illustriamo una serie di alimenti raccomandati dopo una colecistectomia:
Dopo gli alimenti consigliati, riportiamo, di seguito, quelli da evitare: cioccolato, caffè, latticini interi, cibo d’asporto o preconfezionato, carboidrati raffinati come i prodotti contenenti sciroppo di glucosio-fruttosio e altri dolcificanti artificiali, grassi idrogenati, fritture, burro, carne grassa come i salumi, pesce azzurro e molluschi, uova, legumi dalla buccia dura, cibi piccanti e salse, verdure che causano flatulenza, olive e frutta secca molto oleosa.
Proponiamo, ora, un esempio di dieta da seguire nel caso di rimozione della cistifellea. Si tratta di un regime alimentare che può essere seguito anche da coloro che sono perfettamente in salute, ma che tengono al benessere del proprio organismo.
Sono ammessi anche carni magre, pollo e tacchino. Il condimento è limitato all‘olio di oliva o di girasole e succo di limone. Due volte alla settimana è possibile mangiare pasta, cereali, riso. Al posto del dolce sono preferibili pere, mele, mandarini, prugne, pesche, melone.
La cena dovrà essere preparata seguendo le stesse basi del pranzo.
Vi lasciamo, ora, alcuni consigli per vivere al meglio il periodo post-operatorio. Per prima cosa è necessario iniziare ad ingerire liquidi solamente 24 ore dopo l’intervento chirurgico. Dopo 48 ore si potrà iniziare, invece, una dieta semiliquida con un basso o nullo apporto di grassi, a seconda delle direttive mediche. Sarà bene dividere la totalità dei pasti in piccole dosi assunte 5 o 6 volte al giorno.
Dopo 72 ore si può passare ad una dieta leggera anche se è meglio evitare porzioni complete. Dopo altri due giorni, nel caso vada tutto bene, si inizierà la dieta di mantenimento durante la quale si aumenteranno le quantità. Bisogna sempre mangiare lentamente, masticare molto e non sovraccaricare l’apparato digerente. Nel caso in cui si faccia fatica a digerire, si consiglia una camminata veloce di 5-10 minuti.
Questo articolo è meramente informativo, non abbiamo facoltà di prescrivere alcun trattamento medico né realizzare alcun tipo di diagnosi.
Vi invitiamo a recarvi da un medico nel caso in cui si presenti qualsiasi condizione di malessere.