L’emicrania è una forma di mal di testa che si manifesta con sintomi specifici e ricorrenti.
Generalmente si tratta di un dolore unilaterale, ma in alcuni casi può estendersi a tutto il capo e al collo. Tale disturbo si manifesta in due diverse forme: emicrania senza aura ed emicrania con aura. Questa seconda modalità è meno frequente rispetto alla prima, ma nonostante ciò molte persone ne soffrono.
La caratteristica principale di questa particolare forma di emicrania, che la distingue dalle altre tipologie, è che viene preceduta da altri sintomi caratteristici psichici, visivi, neurologici e motori.
Tra questi ad esempio sono più frequenti la fotopsia, ovvero la visione di lampi o la parestesia, cioè la sensazione di addormentamento e formicolio, così come disturbi della parola e del discorso, nausea e vomito.
Quando questi sintomi compaiono con diversa intensità e dopo circa 60 minuti, avrà inizio l’emicrania.
L’eziologia dell’emicrania con o senza aura non è stata ancora del tutto definita. Si pensa che siano coinvolti fattori genetici, vascolari e neurormonali, ma non si sa ancora quali siano i meccanismi che vengono innescati.
Sappiamo però che è un disturbo prevalente nel sesso femminile rispetto a quello maschile e che anche se non si conoscono bene le cause, si sa che ci sono dei fattori scatenanti che possono incidere sull’insorgenza del disturbo, determinandone la manifestazione.
Tra questi rientrano, ad esempio:
Questo particolare tipo di disturbo non è da sottovalutare, anzi se si interviene in tempo si potrebbe risolvere. Infatti, qualora si soffrisse in maniera ricorrente di emicrania con aura, è consigliato sottoporsi ad esami di approfondimento, per cercare di risalire alla causa che provoca queste crisi per risolvere la situazione. In alcuni casi si usa la terapia farmacologica, mirata ad intervenire sul singolo episodio, calmando i sintomi. Quando le crisi, sono invece frequenti si attua una terapia preventiva.
Entrambe riescono a calmare il forte dolore alla testa, ma non riescono ad agire sui sintomi tipici dell’aura.
In alternativa, esistono dei rimedi naturali che si possono attuare per combattere questo disturbo o per cercare di attenuare i sintomi principali.
Prima di tutto si potrebbe provare a chiudere gli occhi e distendersi, cercando di riposarsi, facendo rilassare la testa e il collo e applicando del ghiaccio nella zona dolente.
In seguito, bisognerebbe intervenire con un’alimentazione specifica basata su cibi ricchi di sali minerali, come avocado, cereali integrali, funghi, tonno, salmone, uova e verdure a foglia verde. Integrare anche alimenti contenenti la vitamina E e la vitamina B6, come tacchino, pollo, banane e formaggi.
Tra i rimedi fitoterapici ci sono i fiori di Bach, alcuni oli essenziali da assumere per via orale o da usare attraverso i massaggi. Tra questo l’olio di anice, di arancia, di basilico, di citronella, di eucalipto.