L’emodieta è un regime alimentare che si basa sui gruppi sanguigni degli individui che intendono seguirla.
Scopriamo come funziona questa dieta e quali sono le sue caratteristiche.
Per comprendere come funziona l’emodieta, è essenziale partire dalle sue origini. Questa dieta è nata per divenire la soluzione per il miglioramento dello stato di salute vero e proprio di un individuo e la riduzione di tutti i fattori di rischio legati a malattie croniche e problemi cardiovascolari. Lo scopo di questo regime alimentare è quindi quello di permettere di perdere peso, ma soprattutto quello di raggiungere uno stato di salute eccellente.
Il primo a pensare a questo tipo di dieta è stato il naturopata americano James D’Adamo in un libro pubblicato nel 1980 con il titolo One man’s food.
L’emodieta è basata su una struttura piuttosto complessa che dipende dai vari gruppi sanguigni (0, A, B e AB). Ogni gruppo sanguigno vengono ritenuti infatti il risultato di vari processi evolutivi e di stili di vita differenti legati anche all’alimentazione che, quindi, deve essere differente per ognuno di essi.
Ogni gruppo rispecchia un periodo storico dell’umanità e di conseguenza possiede caratteristiche differenti. Scopriamo cosa dovrebbe mangiare ogni gruppo sanguigno diverso.