Argomenti trattati
Il farro (Triticum dicoccum) è un cereale ricco di proprietà che apporta numerosi benefici alla salute.
Si tratta di una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Graminacee la cui coltivazione, si pensa, sia molto antica e risalga a circa 8000 anni fa
Ha un elevato contenuto proteico ed alcune di queste proteine hanno un alto valore biologico, cioè sono costituite da tutti gli aminoacidi essenziali.
È inoltre povero di grassi e molto ricco di fibre, di vitamine e sali minerali, ottimo quindi per le diete.
L’unione di tutte queste sue caratteristiche, conferiscono al farro proprietà utili per il benessere dell’intero organismo, tra cui benefici per una crescita sana dei capelli.
Questo cereale contiene molti minerali importanti, quali: magnesio, rame, fosforo, zinco e selenio, tutti nutrimenti essenziali per la salute dei capelli e apportare benefici per una loro crescita sana e forte.
Inoltre è ottima fonte di polifenoli e carotenoidi ad azione antiossidante.
La sua proprietà principale, però, risiede nel contenuto di selenio e di acido fitico che contrastano l’azione dei radicali liberi, i maggiori responsabili dell’invecchiamento e di tutte le forme di degenerazione cellulare e tissutale, anche dei capelli.
Contiene acido salicilico, è quindi in grado di fortificare i tessuti connettivi e donare maggiore elasticità a pelle, capelli e unghie.
È ricco di vitamina B2 (riboflavina) che contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso, aiuta a rendere più belli la pelle e i capelli e soprattutto è fondamentale per il metabolismo di lipidi e delle proteine.
Contiene anche fitoestrogeni (sostenze vegetali ad attività similestrogenica): può quindi aiutare a contrastare il naturale calo di estrogeni, gli ormoni femminili.
Una carenza di estrogeni, come per esempio durante la menopausa, può essere infatti causa di indebolimento o diradamento dei capelli.
Può essere consumato in chicchi o sotto forma di farina nella preparazione di vari tipi di prodotti da forno, molto appetitosi grazie al sapore particolarmente gradevole di questo cereale.
Si trova in commercio sia come farro decorticato che come farro perlato: il primo presenta ancora la cuticola esterna, il secondo ne è privo e richiede pertanto tempi di cottura più brevi.
Il farro si prepara in maniera molto semplice ed è molto versatile: è indicato per preparare insalate, zuppe e piatti unici. Perfetto in tutte le stagioni, si presta sia a pietanze calde che fredde o in gustose insalate. Buono anche semplicemente lessato e cosparso con un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo ed una spolverata di formaggio grattugiato per un pranzo leggero e poco calorico
L’assunzione di farro non ha particolari controindicazioni, tuttavia contiene glutine, quindi non è indicato per chi soffre di celiachia.
Chi invece è allergico alle proteine del grano può, invece, in genere tollerare le proteine più digeribili di questo cereale.
Il farro è un alimento controindicato ai soggetti che soffrono di problemi intestinati o digestivi a causa dell’elevato contenuto di fibre che gli conferisce un effetto lassativo.