Argomenti trattati
La floriterapia, ossia l’utilizzo del potere terapeutico delle essenze floreali, è un’arte antica comune a molte culture.
L’Australia possiede numerose specie vegetali mai esistite in altre parti del mondo e dalle caratteristiche uniche, ed una grande varietà di fiori dalle forme più varie e dai colori e profumi molto intensi che fioriscono in ogni stagione dell’anno, per questo viene chiamata ‘il regno dei fiori’.
Dall’osservazione della ricca vegetazione australiana, hanno origine gli Australian Bush Flowers di Ian White, e le Living Essences of Australia, studiate dai coniugi Barnao che hanno radici nelle antiche origini aborigene oltre che nella Dottrina delle Segnature di Paracelso, medico guaritore del XVI secolo.
Sono state formulate sessantanove essenze singole e per ognuna vengono abbinate emozioni, squilibri fisici e spirituali.
Inoltre esistono diciassette essenze già combinate e pronte all’uso che trattano diverse tematiche .
Chi vuole fare uso dei fiori australiani non solo deve guardare l’elenco, ma anche consultare le specificità d’azione di ciascuno per capire quale fa al caso suo. Ecco perché esiste il floriterapeuta.
Ciò che accomuna questi fiori è il potere di riequilibrare, ma al variare della situazione di partenza e del contesto, un fiore può essere reputato più o meno adatto ed efficace di altri.
È possibile usare i fiori australiani anche per dimagrire, ma non è il loro scopo principale, a tutti gli effetti queste essenze servono a recuperare l’equilibrio. Come conseguenza è possibile si verifichi anche una perdita di peso e un ritrovamento della forma fisica, ma i fiori australiani da soli non fanno dimagrire.
Le essenze floreali rappresentano il ponte tra l’essere umano e l’equilibrio naturale del suo stato originario e la floriterapia australiana guida l’individuo verso l’armonia fisica, mentale, emozionale e spirituale.
Così come i fiori di qualsiasi altro sistema, non fanno perdere peso in senso stretto, non funzionano al posto di una corretta alimentazione e di una regolare attività fisica, ma possono dare un aiuto ad affrontare la dieta con un atteggiamento diverso, più grintoso e meno rinunciatario, oppure essere di supporto quando ci sono cause psicologiche che creano blocchi che impediscono di proseguire con costanza la dieta e di vederne risultati.
Il potere terapeutico di queste infiorescenze mette in luce le qualità positive di ciascuno, quindi fare uso dei fiori australiani può essere un modo per vincere la paura e trasformarla in coraggio, vincere l’insicurezza e aumentare la fiducia in se stessi.
Seguono inoltre la dottrina delle “Segnature”, ossia trovare le corrispondenze tra la forma del fiore e il colore, con i benefici che può apportare al nostro organismo in relazione all’individuo ed al tipo di disturbo.
Lavorando in sinergia con l’alimentazione e l’attività fisica, i fiori australiani permettono di cambiare il modo di pensare, senza ansia, disillusione o blocchi inconsci:
Il dosaggio standard è di 7 gocce da assumere oralmente mattina e sera.
Si può preparare un solo rimedio (la cui azione sarà allora particolarmente “mirata”, profonda e veloce), oppure miscelare tra loro rimedi diversi; in questo caso é consigliabile non superare le 4 o 5 essenze e cercare di scegliere fiori dalle proprietà tra loro affini e sinergiche per trattare un problema specifico.
I fiori australiani sono molto efficaci anche in applicazione cutanea e possono essere aggiunti a creme, gel, oli per il massaggio, pomate medicate oppure diluiti nell’acqua del bagno.
Per un trattamento topico si consigliano 7 gocce di ciascun rimedio scelto, da amalgamare in mezza tazzina di crema. Nella vasca da bagno vanno invece versate 15 – 20 gocce di ogni essenza.