Argomenti trattati
Come e quanto i bambini mangiano la frutta? Perchè è così importante? Mondi diversi si uniscono per rispondere a un unico tema.
Un’indagine condotta dall’Osservatorio Melinda mostra un quadro chiaro. In questa survey sono state intervistate 500 mamme italiane con figli di età inferiore a 10 anni. Si riscontra che per il 43% dei genitori far mangiare frutta ai propri figli è ancora una lotta che si combatte a tavola ma il 57% delle mamme ha vinto la sfida. Dai dati si evidenzia inoltre che, il 46% dei bambini mangia la frutta 2 volte al giorno, e i frutti più consumati sono la banana e la mela.
Sempre secondo le mamme intervistate, i bambini mangiano la frutta più frequentemente prima o dopo i pasti, oppure quando fanno una merenda a casa e le strategie più efficaci per farla mangiare sono la macedonia e il frullato.
Come sanno bene il 98% delle mamme, far mangiare la frutta ai bambini è importante. Ma perchè, come e quanto si dovrebbe mangiare? Sentiamo il parere degli esperti.
Secondo Dario Benedini – medico, nutrizionista e Presidente della Commissione Medica del C.A.I. Brescia – la parola d’ordine è “equilibrio!”. Il dottor Benedini ci dice chiaramente che i primi due anni di vita del bambino sono fondamentali per promuovere la salute futura di un’individuo soprattutto attraverso un’alimentazione adeguata. La frutta e la verdura contengono sostanze bioattive capaci di modulare il metabolismo dell’organismo contribuendo alla costruzione e al mantenimento del benessere psico-fisico.
Le sostanze contenute nella frutta svolgono attività antiossidante, antinfiammatoria, detossificante, antibatterica, antivirale, stimolano il sistema immunitario, modulano il metabolismo degli ormoni e hanno un ruolo antitumorale.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda 5 porzioni al giorno di frutta e verdura e più precisamente 3 di frutta e 2 di verdura. Quante mamme riescono nell’intento di far mangiare ai propri figli le dosi consigliate?
Dall’indagine dell’osservatorio Melinda possiamo notare che:
Tutto sommato il quadro è positivo, ma ci sono strategie ulteriori che possiamo mettere in atto.
Nonostante i risultati siano abbastanza positivi, far mangiare la frutta ai bambini rimane un lotta costante per le mamme. Possiamo quindi utilizzare diverse strategie, eccone alcune
La psicologa Daniela Quaresmini ci dice che è importante associare il mangiare la frutta a un bel momento, divertente e piacevole. Le fiabe inventate possono aiutare i bambini a sviluppare il desiderio di mangiare in compagnia con un personaggio creato.
Anche le mamme sono d’accordo. Per il 55% delle mamme, come dimostra l’indagine Melinda, la macedonia è infatti lo stratagemma più efficace per far mangiare la frutta ai loro bimbi. Ma non finisce qui.
La dottoressa ricorda a tutti che è bene mangiare “in un’atmosfera tranquilla, a orari definiti e mai davanti alla televisione perché i bimbi, distratti dalle immagini, finiscono per mangiare più del dovuto. Buona norma è poi introdurre la frutta all’interno di piatti che il bimbo già conosce e apprezza.”
La dottoressa sottolinea che il processo di familiarizzazione e accettazione di un alimento non è immediato. C’è bisogno di tempo, di assaggi ripetuti, sperimentando diverse modalità di preparazione, senza però utilizzare il cibo come metodo di ricompensa o ricatto.
In ultimo, cosa molto importante, è dare il buon esempio. Per un bambino è più facile accettare il nuovo cibo, se vedono l’adulto consumarlo con commenti positivi.
Giorgia Di Sabatino, food blogger di CookTheLook, ambassador Melinda e co-autrice del libro di ricette “Mamma che buono”, ci consiglia 10 piatti gustosi in cui la protagonista indiscussa è proprio la mela: