Oggi, 10 aprile, è la giornata mondiale omeopatia 2019.
Sono molte le iniziative prese in considerazione proprio oggi da questa particolare branca della medicina.
Proprio nella giornata di oggi, alcuni studi medici, odontoiatrici e veterinari offriranno visite gratuite in tutto il territorio nazionale. Molti professionisti saranno così a disposizione di tutti i cittadini che richiedono qualche consulto, ovviamente gratuito, o che hanno bisogno di avere spiegazioni riguardo cure e terapie che i pazienti stanno già svolgendo.
Tale giornata servirà per cercare di sensibilizzare quante più persone possibile ad avere un corretto stile di vita. Lo stile di vita sano, infatti, previene l’insorgere di varie patologie indesiderate.
Prima di spiegare come fare a prenotare una visita gratuita, è opportuno cercare di fare chiarezza su che cos’è l’omeopatia. Si tratta di una medicina alternativa, che si basa sul principio della legge di similitudine. Che cosa vuol dire? Una sostanza assunta di determinate dosi può provocare in un individuo sano delle patologie, secondo gli omeopati.
Invece, la stessa sostanza, se somministrata a piccole dosi, può far guarire una persona che riporta gli stessi sintomi. Contrariamente a ciò che si può pensare, tale medicina alternativa affonda le sue radici già nel passato. Il primo testo pubblicato in merito, infatti, appartiene al 1810 e fu pubblicato da Samuel Hahnemann, il padre fondatore dell’omeopatia. Il libro in questione si chiama Organon. Dell’arte di guarire.
A partire da questa data, l’omeopatia si è sviluppata sempre di più a grandi falcate, dove ha raggiunto nel nostro periodo un successo massimo.
Sono molte, infatti, oggigiorno, le persone che tentano di curarsi attraverso metodi alternativi. Il pensiero che i farmaci, di origine chimica, apportino danni all’organismo anche gravi provoca, infatti, molta paura nelle persone. C’è dunque una riscoperta degli antichi rimedi.
Ma perché è stato scelta proprio la data del 10 aprile per festeggiare la giornata mondiale dell’omeopatia? La risposta è semplice. In tale data, infatti, ricorre il compleanno del padre fondatore dell’omeopatia, che abbiamo citato precedentemente.
Ogni 10 aprile, da ormai alcuni anni, tutti gli omeopati e le associazioni, nonché le scuole di omeopatia si rendono disponibili per offrire alla popolazione generale le informazioni più corrette.
Possiamo approfittare della giornata mondiale omeopatia 2019 per prenotare una visita del tutto gratuita. Come si può fare? Farlo è davvero molto semplice. Esiste un numero verde messo a disposizione appositamente per questo evento. Il numero in questione è 800.385014.
In alternativa, se non vogliamo telefonare, possiamo anche recarci sulle pagine di riferimento dei singoli professionisti che hanno deciso di aderire a tale importante iniziativa. Si potranno, così, compilare dei moduli via web con tutti i dati che vi verranno richiesti in dettaglio.
Dobbiamo ricordare che ogni appuntamento dovrà poi essere fissato dallo studio medico di riferimento e non dal numero verde. Tale numero verde, infatti, viene messo a disposizione soltanto per garantire un aiuto per la ricerca del medico di cui avrete bisogno.
Vi aiuterà, quindi, a trovare un medico che sia più vicino a voi ed adatto alle vostre esigenze.
Negli ultimi anni, è sorto un po’ di scetticismo nei confronti dell’omeopatia, in quanto i medici tradizionali affermano come non vi siano fondamenti di natura scientifica negli effetti di questa disciplina, che viene così chiamata da loro pseudo-scienza. al 2002, l’Omeopatia è riconosciuta comunque come un atto medico e, pertanto, per poter essere un omeopata, è necessario essere laureati in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria o Veterinaria.
E’, inoltre, necessario essere iscritti ad un ordine provinciale, per poter effettuare poi delle visite mediche complete, con tanto di relativa prescrizione. Non solo: è necessario anche aver frequentato e concluso una formazione specifica per avere la qualifica di Omeopata.
Gli studi medici hanno dimostrato addirittura l’inefficacia dell’omeopatia, ecco perché esiste nel campo della medicina una diatriba piuttosto accesa tra detentori e fautori. Le diluizioni usate nell’omeopatia sono così alte da rendere semplicemente il prodotto un composto simile ad acqua e zucchero.
Anche secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità, l’omeopatia non è una vera cura e, pertanto, non apporta nessun beneficio. Vi sono anche alcuni studi che dimostrano come essa abbia la stessa efficacia del notissimo effetto placebo. E’ ovvio che tale ricerca è stata, però, messa in discussione dai sostenitori accesi dell’omeopatia.
Molte persone confondono questa medicina alternativa con la fitoterapia o con i rimedi di erboristeria. La confusione sorge poiché anche l’omeopatia ha spesso come principi sostanze di origine vegetale.
In realtà, essa, non ha nulla a che vedere con la pratica antica di curarsi con essenze vegetali.