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Non molti conoscono il glutatione e a cosa serve: esso è una sostanza dai poteri antiossidanti ed è importante per il fegato.
Approfondiamo e capiamo meglio quali sono i suoi benefici.
Prima di scoprire a cosa serve, capiamo cosa sia il glutatione. Esso è una sostanza – un enzima – composta dagli amminoacidi glicina, cisteina e acido glutamico. E’ fondamentale per il nostro organismo per due motivi molto validi: anzitutto, è antiossidante, dunque importantissimo per prevenire il danneggiamento delle cellule; ma soprattutto svolge una funzione protettiva nei confronti del fegato, che ne è il maggior produttore.
Il glutatione viene infatti prodotto da quest’organo, per il quale funge da protettore dai radicali liberi che vengono prodotti durante il filtraggio e la neutralizzazione delle tossine. Durante questo processo vengono dunque prodotti radicali liberi, soprattutto quando le sostanze tossiche da eliminare sono in gran quantità: è qui che entra in gioco il glutatione.
Quando il glutatione viene esaurito si può andare incontro a danni epatici perché non si riesce a combattere tutti i radicali liberi, per questo motivo è importante integrarlo attraverso capsule apposite – solitamente si tratta di un supplemento degli amminoacidi precursori e di vitamina E.
Inoltre, ci sono dei casi specifici in cui è importante assumere glutatione: quando si è seguita una dieta scorretta e a base di cibi grassi o alcol, quando sono stati assunti farmaci per un lungo periodo, oppure quando semplicemente vogliamo depurare l’organismo.
Abbiamo capito a cosa serve il glutatione, e adesso sappiamo che è una sostanza a cui possiamo “affidarci” per la salute del nostro fegato e organismo. Ma abbiamo anche capito che dobbiamo impegnarci personalmente per non intaccare il buon funzionamento di questo organo.
Per questo è importante prevenire e condurre uno stile di vita sano e corretto, seguire una dieta equilibrata e che elimini sostanze grasse, alcol, zuccheri e altri cibi nocivi.