Nel mondo della skincare le tecniche di bellezza più apprezzate sono quelle antiche.
Tra queste si annovera la pietra Gua sha per il viso, trattamento di bellezza asiatico. Ecco cos’è e come si usa il Gua sha.
Cos’è il tanto famigerato Gua sha al viso? Si tratta di una tecnica per massaggiare il viso che promette risultati eccellenti come pelle luminosa, liscia e morbida al tatto. E’ un’antichissima tradizione asiatica che, solo negli ultimi tempi, ha avuto un boom di richieste grazie a video diventati virali su TikTok.
Ma in cosa consiste la tecnica Gua sha? Questo trattamento viso consiste nell’utilizzare una pietra, Gua sha appunto, ossia un rullo di giada solitamente a forma di cuore, su alcune parti del viso per riattivare la circolazione e ottenere quell’effetto pelle giovane che tutte vorremmo.
Secondo la medicina tradizionale cinese, il massaggio con la pietra Gua sha veniva svolto su più parti del corpo come braccia, gambe e schiena perché si credeva avesse proprietà antidolorifiche e che favorisse il drenaggio linfatico, ma invece oggi si usa solo sul viso.
Il rituale di bellezza consiste nello strofinamento di questa pietra sul viso, con il fine di riscaldare la pelle stimolando il microcircolo e sciogliere così le tensioni muscolari. Il nome è proprio rappresentativo della tecnica: Gua infatti significa frizionare, strofinare, mentre sha significa calore. La frizione genera calore e riesce quindi a sciogliere le tensioni delle fasce muscolari, producendo un effetto non solo sul rilassamento di queste ultime ma anche direttamente della pelle, che con il drenaggio dei liquidi e l’eliminazione delle tossine appare tonica, luminosa e distesa.
In base alle zone da trattare le pietre hanno diversa forma dal corno al cuore, farfalla, fungo, piede, pesciolino. La più nota e versatile è quella a forma di cuore, che si presta bene per seguire le linee della mascella, degli zigomi e della fronte. Anche le pietre sono varie: giada e quarzo rosa sono le più diffuse, ma si trovano anche in ametista, ossidiana, agata o semplicemente in metallo.
Come si usa il Gua sha? Quando si stende il rullo di pietra sul viso il tocco e la frizione devono essere molto leggeri per i movimenti dei fluidi linfatici, di cui il viso è ricchissimo.
Anche la direzione è fondamentale: i movimenti devono partire dal centro del viso e andare verso l’attaccatura dei capelli.
Il trattamento Gua Sha è un antichissimo rimedio di bellezza per stimolare il drenaggio dei liquidi e il microcircolo, dal viso a tutto il corpo, anche se oggi viene usato solo sul viso.
Abbiamo visto come questo trattamento deve essere svolto per dare luce e morbidezza al volto, apparendo più giovane. La pietra Gua, dalla forma a cuore a quella a pesciolino, deve seguire questi movimenti:
Va tenuta con un’angolazione di circa 45 gradi rispetto al viso, va fatta scorrere con movimenti fluidi e leggeri, come sfioramenti. Ogni movimento va ripetuto 3 volte. Ecco gli step:
Dalla zona del collo con movimenti discendenti dall’angolo esterno della mascella verso la clavicola, per attivare il drenaggio linfatico;
Dal mento, facendo scorrere la pietra dal centro verso i lobi delle orecchie.
Lo stesso movimento si ripete nella zona perilabiale;
Salendo leggermente sul solco naso labiale, si fa scorrere la pietra sulla guancia, verso il centro dell’orecchio, andando a scolpire lo zigomo;
Ci si sposta quindi nella zona perioculare: partendo dal laterale del naso si porta lentamente la pietra verso la tempia, accarezzando la parte bassa dell’orbita per attenuare le borse;
Si lavora quindi anche la parte alta, quella del sopracciglio, utilizzando la parte concava della pietra per accompagnare la naturale forma dell’occhio e portare la linfa verso l’attaccatura dei capelli;
Sulla fronte si usa la pietra nella sua parte curva con movimenti dal basso verso l’alto e poi verso le tempie, per aiutare a distendere le rughe del pensiero e rilassare il volto;
Infine si riscende verso il collo, con uno sfioramento su tutti i contorni del viso che aiuti a portare la linfa raccolta verso i canali di scolo, passando anche dietro l’orecchio, fino alla clavicola, dove si raccolgono e si eliminano così le tossine.
Quali sono i benefici della tecnica del Gua Sha al viso? Le direzioni in cui la pietra viene mossa e la leggera pressione applicata aiutano a sgonfiare il viso; contemporaneamente, sull’area trattata avviene una stimolazione a livello connettivale in grado di attivare la produzione di elastina e collagene.
Sin da subito si favorisce la distensione delle fasce muscolari, come un massaggio lifting per il viso dall’effetto anti-age molto efficace.
I segni dell’invecchiamento appaiono così attenuati e la pelle risulta decisamente più distesa e tonica come se avessi effettuato un “botox”.