L’insulino resistenza è una diminuzione della capacità delle cellule di rispondere all’azione dell’insulina.
Nelle persone sane, il livello di insulina nel sangue cresce dopo i pasti e cala a distanza da essi. Nelle persone che soffrono di insulino resistenza però le cellule muscolari, le cellule epatiche e le cellule adipose non sono in grado di rispondere correttamente all’insulina e quindi diminuisce la loro capacità di assorbire il glucosio. Scopriamo quali sono i sintomi con cui si manifesta l’insulino resistenza.
Nelle prime fasi, l’insulino resistenza non si manifesta con sintomi specifici. Successivamente però da asintomatica passa a sintomatica in quanto si verifica una condizione di iperglicemia. I sintomi del problema quindi si hanno solo in un secondo momento a seguito dei livelli alti di glucosio nel sangue. In questi casi, la sintomatologia è molto simile nei vari soggetti.
Il primo sintomo è certamente la spossatezza e la sonnolenza, ma questi sono seguiti anche da una grande fame che non viene saziata nemmeno dopo aver mangiato.
I soggetti insulino resistenti hanno delle difficoltà a concentrarsi e spesso anche un innalzamento del colesterolo cattivo nel sangue. Sono tipici anche i problemi cardiovascolari come ad esempio l’aumento preoccupante della pressione arteriosa.
Un altro segnala della presenza si insulino resistenza è il sovrappeso. Questo problema è legato al fatto che il fegato converte gli zuccheri in trigliceridi in eccesso. Risulta chiaro che questo provochi ulteriori problemi a livello cardiocircolatorio in quanto un eccesso di trigliceridi puù portare anche ad infarti o angina pectoris.
Il caso più grave è però il diabete. Si tratta di una malattia cronica molto connessa alla presenza eccessiva di glucosio nel sangue e anche all’alterazione delle funzioni dell’insulina nell’organismo. In particolare, il diabete deve essere trattato in maniera estremamente seria e proprio per questo è essenziale confrontarsi con il proprio medico se si sospetta qualcosa.