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Tina Cipollari è sicuramente uno dei volti del piccolo schermo più conosciuto ed apprezzato.
L’opinionista di Uomini e Donne è riuscita a stupire tutti i sui fan perdendo molti chili in poco tempo. La donna è dimagrita di 20 chili ritrovando così una forma fisica davvero invidiabile.
Per ritrovare la forma la Cipollari si è messa a dieta e ha cambiato profondamente il suo stile alimentare. La dieta è basata sulla Bioterapia Nutrizionale ed è stata messa a punto per lei dalla Dottoressa Emanuela Casaldi, bioterapeuta nutrizionale e naturopata.
Tina Cipollari seguiva un regime alimentare davvero poco salutare. La donna infatti mangiava grandi quantità di carboidrati di cattiva qualità. Ad esempio la sua colazione era formata da cornetto, cappuccino e spremuta d’arancia, come spuntino a metà mattina mangiava un pezzo di pizza. A pranzo mangiava un primo piatto, un secondo e anche un contorno. In più, essendo una grande amante dei gelati, ne mangiava parecchi nel corso della settimana.
L’opinionista di Uomini e Donne ha dovuto modificare in modo importante la propria alimentazione per perdere peso. La Cipollari infatti ora consuma un pasto adeguato composto da carboidrati, proteine, olio e verdure. La Dottoressa che la segue non le ha fornito indicazioni sulle quantità, ma è chiaro che non debba esagerare.
La dieta di Tina Cipollari è stata ideata dalla Dottoressa Domenica Arcari Morini che ha messo a punto uno stile alimentare chiamato Bioterapia Nutrizionale.
Tale dieta utilizza ogni alimento e tuttii macronutrienti che contiene come vero e proprio farmaco per prevenire le malattie e per ritrovare il proprio benessere personale.
Non si tratta insomma di una vera dieta, ma di un metodo di alimentazione corretto. Proprio per questo è uno stile alimentare adatto a tutti quanti. Ogni pasto deve contenere carboidrati, proteine, fibre e grassi buoni.
Si può quindi mangiare un piatto di pasta, l’importante è consumare prima una porzione d’insalata.
La presenza di fibre nella dieta è quindi essenziale se abbinata a una sostanza lipidica perchè rallenta il rilascio di insulina evitando picchi glicemici.