Lo sapevate che lavorare a maglia, uncinetto o lana, fa davvero bene? A rivelarlo è la scienza che ha spiegato i benefici del lavorare a maglia, ecco perché iniziare a farlo.
Lavorare a maglia fa bene al cervello? Un nuovo studio scientifico, rivela che lavorare a maglia o all’uncinetto e anche alla lana fa bene al cervello, placa l’ansia e i pensieri intrusivi, e inoltre aumenta il livello di attenzione verso un’attività specifica. Si dice che persino un genio come Albert Einstein lavorasse a maglia tra un progetto e l’altro per “calmare la mente e chiarirsi le idee”.
Ma quali sono i benefici del lavorare a maglia per il cervello, secondo la scienza? Ecco perché cominciare questo fantastico hobby.
Lavorare a maglia aiuta a concentrarsi e a comprendere meglio. Sono queste le conclusioni a cui è giunto uno studio dedicato all’attività di knitting (lavorare a maglia o all’uncinetto) commissionato dall’Ente Filantropico Gomitolorosa alla Fondazione Ircss Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano, che dimostra per la prima volta in modo scientifico i benefici di quest’attività.
Scopo della ricerca era individuare strumenti efficaci per sostenere l’empowerment dei pazienti, con particolare riguardo ai malati oncologici.
La prima conclusione a cui sono giunti gli scienziati è che lavorare a maglia o all’uncinetto migliora l’attenzione di chi pratica questa attività, migliorando l’allerta e l’orientamento, e indirizzando l’attenzione verso gli stimoli più rilevanti. Nelle persone che lavorano a maglia con una certa assiduità, anche una breve sessione di knitting migliora l’attenzione fin dai primi momenti con ferri e gomitoli, e la conserva anche nel periodo successivo all’interruzione del lavoro per ulteriori 15-20 minuti.
Secondo gli esperti lavorare a maglia distrae dalle preoccupazioni, aiuta a percepire meno il dolore, agevola i processi di socializzazione e migliora l’autostima perché implica un obiettivo e il suo raggiungimento.
L’incremento di attenzione, noto come ‘patient empowerment’ è importantissimo per chi sta vivendo un percorso di cura. Questo studio dimostra come il knitting abbia la capacità di accrescere la concentrazione delle persone come avviene con la meditazione.
Maglia e uncinetto richiedono movimenti coordinati delle dita e attenzione rapida ai dettagli, tanto da poter essere considerate un esercizio riabilitativo intensivo, sia per le mani che per il processo cognitivo.
Diversi studi scientifici hanno rivelato gli innumerevoli benefici del lavoro a maglia e all’uncinetto sul cervello, sulla salute mentale e sul benessere complessivo delle persone che amano quest’attività. Come visto, si tratta di un hobby potenzialmente molto salutare non solo per la concentrazione ma anche per liberarsi dall’ansia e dalle preoccupazioni: una nuova forma di yoga mentale, consigliata per ridurre lo stress.
Ecco i benefici:
Rilassa: lavorare a maglia ti permette di concentrarti su una sola attività, con ripetizioni semplici, quando invece siamo tutti portati a fare più cose contemporaneamente. La ripetizione dei gesti ti consente invece di rilassarti e di distogliere la mente dalle preoccupazioni.
Allena il cervello: per lavorare a maglia devi calcolare la lunghezza necessaria del filato, contare i punti e i giri. È un vero e proprio esercizio di matematica che mantiene il tuo cervello sempre attivo e allenato.
Fa star bene: da uno studio condotto su oltre 3500 knitter pubblicato su Neurobiography nel 2012 è emerso che lavorare a maglia aiuta proprio a sentirsi bene.