Le lipasi sono degli enzimi idrosolubili determinanti per la digestione dei grassi che vengono introdotti attraverso l’alimentazione.
Il principale responsabile della sua produzione è il pancreas, anche se occorre ricordare che la digestione inizia nella bocca. Il tasso di lipasi presente all’interno di un’organismo, ovvero la lipasemia, si può quantificare nel sangue attraverso un semplice prelievo.
Gli enzimi della lipasi hanno il compito di scindere i legami presenti nei trigliceridi in glicerolo e acidi grassi liberi, al fine di permettere la digestione dei lipidi.
La lipasi rappresenta il primo passo per l’utilizzo dei grassi come fonte di energia, che verrà prodotta a livello del fegato trasformandosi in glucosio o piruvato.
Oltre alla lipasi pancreatica, esistono altri meccanismi che responsabili di quest’azione: lipasi gastrica, secretata livello della mucosa gastrica, e la lipasi enterica, secretata a livello intestinale. Impercettibili quantità di questo enzima sono prodotto anche dal tessuto adiposo e dai leucociti.
Diversi sono i passaggi che la lipasi svolge per compiere il suo lavoro:
Essa viene azionata per esempio dall’ormone della crescita e viene disincentiva attraverso l’insulina.
è di fondamentale importanza tenere monitorata la lipasi pancreatica perché segnala il livello di salute del pancreas, in anomalia del quale potrebbero presentarsi alcune malattie come la pancreatite cronica. Le eventuali problematiche derivanti da questo enzima si possono verificare in presenza dei valori anomali all’interno del sangue:
Questi parametri possono subire una notevole variazione in base all’età, al sesso del soggetto e alle strumentazioni utilizzate in laboratorio di analisi, infatti è necessario che i risultati siano interpretati da uno specialista in base ai range forniti direttamente sul referto.